Crolla un altro mito della grande Germania; dopo le auto anche i würstel entrano nell’occio del cilclone. Il 26 ottobre l’OMS – l’Organizzazione Mondiale della Sanità, agenzia dell’ONU che si occupa di salute e medicina- ha pubblicato un (attesissimo) rapporto, nel quale vengono riportate statistiche sulla possibilità di incidenza di tumore al colon, correlato ad un alto consumo di carne rossa, würstel e bacon; viene quasi da pensare che, dopo lo scandalo volkswagen, la Germania sia stata presa di mira. Passino le auto, ma a würstel e crauti, i tedeschi dicono no. E non hanno tutti i torti, perché in realtà trattasi di puro allarmismo; la relazione dell’Iarc, l’International agency for research on cancer, l’agenzia intergovernativa targata OMS che classifica le sostanze potenzialmente cancerogene, ha scatenato fin troppa confusione, andando ad offuscare la vera informazione…di Ludovica Luisa De Muro
…probabilmente a causa dei social. In realtà l’OMS si è limitata nel dire che la carne lavorata è cancerogena, mentre quella rossa potrebbe esserlo. Questo non significa che provochino necessariamente il cancro, ma l’abuso aumenta comunque il rischio di contrarre un tumore. “Moderazione” dovrebbe essere la parola chiave per laContinua