mercoledì 8 gennaio 2003

Eugenio Benetazzo. Quale futuro attende l'Italia?





ERA IL MIO PAESE
Il futuro che attende l'Italia
di Eugenio Benettazzo

Quale futuro attende l'Italia? Eugenio Benetazzo descrive ed analizza come è cambiato il nostro paese negli ultimi 25 anni, una mutazione dalle conseguenze decisamente critiche sia per il mondo del lavoro e sia per la stabilità e coesione sociale. Nulla viene risparmiato, dal sistema bancario al sistema scolastico, dall'immigrazione alla televisione, dalla crisi della famiglia alla nascita del precariato giovanile: un'analisi lucida e spietata nel tipico spirito giornalistico dell'autore. L'Italia è ormai un paese in via di sottosviluppo: il peso quasi eterno del debito pubblico, l'invecchiamento progressivo della popolazione, i conflitti razziali ancora sommersi, il decadimento della chiesa cattolica, la perdita di produttività industriale: che cosa resta di un paese un tempo ammirato ed invidiato dagli altri, quale futuro attende le giovani generazioni.

L'analisi dello scenario socioeconomico del nostro paese rappresenta il tema principale del nuovo libro di Eugenio Benetazzo, incentrato totalmente sulla trasformazione sociale, industriale ed economica dell'Italia. Con l'impareggiabile taglio inquisitoro e con un ritmo divulgativo assolutamente incalzante, il predicatore finanziario più famoso d'Italia descrive ed analizza come è cambiato il nostro paese negli ultimi 25 anni, una mutazione dalle conseguenze decisamente critiche sia per il mondo del lavoro e sia per la stabilità e coesione sociale. Nulla viene risparmiato, dal sistema bancario al sistema scolastico, dall'immigrazione alla televisione, dalla crisi della famiglia alla nascita del precariato giovanile: un'analisi lucida e spietata nel tipico spirito giornalistico dell'autore. L'Italia ormai si avvia a perdere il soprannome di Bel Paese, mentre si delinea sempre di più all'orizzonte quello che molte autorevoli testate giornalistiche stanno profetizzando ovvero lo scenario argentino. L'Italia è ormai un paese in via di sottosviluppo: il peso quasi eterno del debito pubblico, l'invecchiamento progressivo della popolazione, i conflitti razziali ancora sommersi, il decadimento della chiesa cattolica, la perdita di produttività industriale: che cosa resta di un paese un tempo ammirato ed invidiato dagli altri, quale futuro attende le giovani generazioni.

L'AUTORE Eugenio Benetazzo è operatore di borsa indipendente, laureato in Economia Aziendale, vive e lavora tra l’Italia e Malta, è molto conosciuto negli ambienti finanziari indipendenti, autorevole relatore di tesi di laurea dagli argomenti molto prestigiosi, le sue opinioni appaiono spesso sulla stampa finanziaria di settore. Partecipa attivamente a trasmissioni radiofoniche e televisive su argomenti legati al risparmio gestito ed alla consulenza finanziaria indipendente. Le sue conferenze con tematiche sulla borsa e gli investimenti sono uniche ed irripetibili per il taglio informativo assolutamente indipendente ed autonomo. Eugenio Benetazzo è soprannominato ormai come il Beppe Grillo dell’economia, il suo live show itinerante denominato BLEKGEK (Preparati al peggio) ha toccato ormai numerose piazze italiane ed è stato acclamato a gran voce dalla critica dei principali canali di informazione come un sensazionale ed inedito evento di informazione ed indagine economica finanziaria indipendente.

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