sabato 7 gennaio 2006
Quando per conoscere i segreti basta leggere un libro
HABEMUS PAPAM
di Nanni Moretti
euro: 15.22
DVD+libro. I dubbi, i timori e l'insicurezza di un Papa appena eletto, il quale teme di non avere la forza morale e spirituale necessaria per assolvere il proprio, schiacciante compito. Viene allora scelto uno psichiatra per aiutare il Santo Padre a superare le proprie difficoltà personali.
Il film
"Sono un attore," risponde Sua Santità Michel Piccoli alla psicoanalista che gli chiede quale sia il suo lavoro, ed è da questa vertigine narrativa che nasce l'ultimo capolavoro di Nanni Moretti, lo sguardo di un autore che immagina il dubbio e il buio anche laddove nessuno pensa che possano annidarsi. Habemus Papam è un sogno di umanità, il racconto rispettoso e ironico di un luogo chiuso ai comuni mortali, il Conclave, dove si affacciano, inaspettate, la depressione e l'inadeguatezza, tarli della modernità che non risparmiano nessuno. Nemmeno un Papa. Perché un uomo è sempre solo davanti a se stesso, anche se parla in nome dell'universo.
Con Michel Piccoli, Nanni Moretti, Renato Scarpa, Jerzy Stuhr. Con la partecipazione di Margherita Buy.
Nel libro, la sceneggiatura originale del film di Nanni Moretti, Francesco Piccolo, Federica Pontremoli.
L'AUTORE Romano de Roma nato per sbaglio a Brunico, Bolzano, il 19 agosto 1953, Nanni Moretti riscuote nel '76 uno straordinario e inaspettato successo con Io sono un autarchico, esordio nel lungometraggio girato in Super8. Nel 1978 presenta al festival di Cannes Ecce Bombo e tre anni dopo, con Sogni d'oro, si aggiudica il Leone d'Oro, premio speciale della giuria alla Mostra di Venezia, e dirige per la prima volta Laura Morante, una delle sue attrici preferite. è lei Bianca (1984), la professoressa di francese di cui si innamora Michele Apicella alias Nanni Moretti, che l'anno dopo è don Giulio, giovane sacerdote che assiste impotente al suicidio della madre ne La messa è finita (1985), che gli fa vincere l'Orso d'argento al Festival di Berlino e lo impone definitivamente anche a livello internazionale.
In onore del suo dolce preferito, nel 1987 fonda insieme all'amico Angelo Barbagallo la Sacher Film e produce il primo film di Carlo Mazzacurati Notte italiana (1987), avviandosi a dimostrare anche in questa veste il suo impegno per favorire in Italia un cinema migliore, mentre, in omaggio alla sua passione giovanile, torna nei pressi di una piscina dove sta per svolgersi un'importante partita di pallanuoto e dirige Palombella rossa (1989). Dopo alcune buone esperienze come attore protagonista e il mediometraggio sociopolitico La cosa (1990), Moretti apre un cinema a Roma, il Nuovo Sacher, e realizza un film narrato in tre capitoli, Caro diario (1993). Dedica Aprile (1998) alla nascita del figlio Pietro e sbanca Cannes con La stanza del figlio (2001). Dopo anni di riposo creativo e impegno politico, nel 2006 torna al cinema con Il Caimano, dove per “Caimano” si intende Silvio Berlusconi, un film da lui diretto e in cui si ritaglia una parte secondaria ma tutt'altro che marginale.
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