sabato 30 settembre 2006

MI E' SCESA LA CATENA


MI E' SCESA LA CATENA

Il vostro partner sadomaso è ora intenzionato
a incatenarvi al letto a baldacchino
del suo monolocale seminterrato di Sesto
San Giovanni che ha arredato, almeno negli
interni, come un castello della Loira. Egli
indossa una monotuta in pvc che lo sta facendo
sudare copiosamente, lo percepite al
primo tocco, che vi lascia una manata unta
sul braccio. Con un accrocco facilmente riconoscibile
come diverse catene del motorino
saldate alla bell’e meglio tra di loro
riesce dopo molteplici sforzi a legarvi al letto.
Siete tutte trepidanti in attesa di ciò che
verrà dopo. È ora il momento dell’atto vero
e proprio, vi dite! Certo se ci foste arrivate
con un po’ di eccitazione in più sarebbe stato
meglio, ma i preliminari sono stati purtroppo
un tantino carenti, ci passate sopra,
in fondo è la prima volta con questo partner
misterioso e, soprattutto, la prima volta che
provate questo approccio al letto, mmm,
quanta voglia!
Con il chiaro intento di possedervi ora
che vi ha ancorato col mostro multicatena,
il partner sembra finalmente intenzionato a
spogliarsi, voi dal canto vostro iniziate a essere
impazienti di gioire del più trasgressivo
tra i congiungimenti erotici mai agognati.
Ma, mannaggia, pare che la monotuta (forse
scelta per la sua estrema scomodità che la
rende degno strumento di autotortura per il
torturatore stesso) si sia incollata alla pelle
del partner, il quale va innervosendosi sempre
più, nel tentativo di sfilarsela. E rovina
pietosamente a terra, tirandosi una gamba
dei pantaloni a più non posso mentre blatera
un confuso «Ma porc, mannaggialcazz,
ma com’è che, e vaffallovo!» La libido ne risente
e non di poco. Ma voi non vi perdete
d’animo perché nell’affrontare la questione
sessuale con un atteggiamento tanto libero
e creativo c’è anche dell’ironia, dell’arte. Lo
capite, e pazientate. Finalmente il partner
bendato si libera di quella specie di muta di
plastica (cominciate a pensare che se la sia
comprata, sì, dai cinesi) e ora altro che sudato,
sembra appena uscito da un bagno di
salamoia, è affannato, sputacchia, ...CONTINUA

Alberto Angela. Come si faceva sesso nell'antica Roma? Come si baciavano? Cosa si dicevano gli innamorati? Esistevano i gay? E i bisex?


AMORE E SESSO NELL'ANTICA ROMA
di Alberto Angela
euro 15,30

Corteggiamento, rapporti di coppia, sesso: il nuovo libro del divulgatore che ci ha fatto sentire tutti antichi romani. Questo è un libro di storia e d’amore. Ci  fa immergere in un mondo lontano e affascinante, condotti dal filo della nostra curiosità. Cerca di rispondere alle domande più frequenti e insolite sull’amore e il sesso al tempo dei romani: come ci si baciava, cosa si dicevano gli innamorati guardandosi  negli occhi, se si portava fuori a cena la fidanzata, se l’uomo era bisex, quali erano i tabù sessuali, come si “rimorchiava” e si tradiva, come facevano l’amore gli imperatori, se esisteva un kamasutra… Amore e sesso nell’antica Roma unisce il piacere di lettura di un romanzo all’accuratezza di un saggio storico. Per ricostruire un quadro completo e scrupoloso, e scovare le notizie più sorprendenti, ci si è basati su scoperte nei siti archeologici, dati di laboratorio, una ricchissima bibliografia di testi antichi e studi moderni, e centinaia tra reperti nei musei, affreschi, statue, graffiti di Pompei ed Ercolano. Com’era possibile unire tutte queste scoperte in un unico, coinvolgente viaggio? Immaginate di ritornare indietro nel tempo e di trovarvi in una piazza di Roma antica. Davanti a voi ci sono delle persone che passeggiano normalmente: una fanciulla e un ragazzo innamorati, un gladiatore che lancia uno sguardo a una giovane nobildonna, un padre che accompagna il figlio alla sua “prima volta”, una prostituta d’alto bordo... Guardate bene queste persone: basterà seguirle nella loro giornata e ci faranno scoprire gli intriganti segreti dell’amore e del sesso ai tempi dell’antica Roma. E quanto il loro modo di amare somigliasse incredibilmente al nostro.
Alberto Angela

L’AUTORE Alberto Angela è nato a Parigi nel 1962. Laureato in Scienze Naturali, dopo una lunga attività di scavi e ricerche in Africa e in Asia, si è dedicato a tempo pieno alla divulgazione diventando uno degli autori di “Superquark” e “Quark Speciale”. Da oltre quindici anni cura e conduce “Passaggio a Nord Ovest” su Rai Uno e da tredici anni  “Ulisse, il piacere della scoperta” su Rai Tre. Ha pubblicato Musei (e mostre) a misura d’uomo  (Armando, 1988) e vari libri assieme al padre Piero Angela fra cui La straordinaria storia di una vita che nasce (1996), Squali (1997), Viaggio nel Cosmo (1998) e i bestseller Una giornata nell’antica Roma (2007) e  Impero (2010) tutti pubblicati da Mondadori e tradotti in molti Paesi del mondo.

venerdì 22 settembre 2006

find pad









 149,90


per info: info@iltrovalibri.it

Nome del prodotto:  find pad
Modello: BT-M906
Descrizione:
7" Capacità Touch Tablet PC
IPS TFT, ad alta risoluzione
Doppia fotocamera (anteriore + posteriore)
1GB DDR3 RAM + HDD 8/16GB
Android 4.0 OS
perfettamente eseguire i giochi, vedios, e internet.

Specifiche del prodotto:
● Pannello:7" Capacità IPS schermo
● Sistema operativo: Android 4.0, supporto di Flash 11,0
● Modulo LCD: 7" IPS TFT 1024 * 768
● CPU: RK3066, Dual-Core, ARM Cortex-A9, 1.6GHz
● RAM:  1GB DDR3
● Hard Disk: 8GB/16GB Nand Flash
● Batteria: Built-in 8000mAh/3.7V litio;> = 8 ore
● Build-in Camera : Front / Back 0,3 Mega 2,0 Mega
● rete: Wi-Fi: 802.11b / g, 3G esterno
● SD Slot Card: carta di TF di sostegno (max 32GB) ● MS Office: Word, Excel, TXT, PDF, Powerpoint Etc ed editore ● Recorder: MP3, funzione di registrazione WAV ● Formati Foto: JPG, BMP, PNG, GIF ecc ● Formati audio : MP3, WAV, AAC, AMB ● Vedio formati: AVI, RM, RMVB, MKV, WMV, MOV, MP4, PMP, MPEG, MPG, FLV, 3GP, MPG, Flash ecc ● Speaker: videocamera sono integrati altoparlante ● G -Sensore: 4 vie G-sensor ● Porta USB: 1 × Micro USB ● porta HDMI: 1 × uscita HDMI, 2160p ● Auricolare : 1 × 3.5mm-Uscita ● DC: 1 × jack DC, 5V, 2A Peso netto: 590g Colore: Argento Materiale: Metallo Accessori: Contenitore di regalo, caricatore (5V, 2A), cavo USB, manuale utente

domenica 17 settembre 2006

Niceville. L’autore è anonimo: il mistero inizia subito...


NICEVILLE
di Carsten Stroud
copertina:EUR 16,40
Prezzo: EUR 13,94

Benvenuti a Niceville, una piccola cittadina del Sud degli Stati Uniti, circondata dal verde delle colline, popolata di alberi e di antiche ville coloniali... E abitata dal male. Nelle sue strade deserte, illuminate dalla luce seppiata del pomeriggio che inonda prati perfettamente curati, da anni ormai troppa gente sparisce nel nulla.
Come Rainey Teague, di appena dieci anni, che la madre aspetta invano di veder spuntare lungo il vialetto di casa, strascicando i piedi come ogni giorno dopo la scuola. Quando scatta l’allarme della sua scomparsa, la polizia si mobilita in massa, anche se non c’è nessun indizio da seguire. O quasi. Perché a Niceville ogni famiglia nasconde un segreto. La scomparsa di Rainey è soltanto il primo anello di una catena di avvenimenti che nel giro di sole trentasei ore travolgeranno la vita di molte persone. Soprattutto quella di Nick Kavanaugh, un poliziotto con un lato oscuro, e di sua moglie Kate, appartenente a una delle più antiche famiglie di Niceville. Una realtà agghiacciante sta per riemergere, e nessuno può far nulla per impedirlo. Perché a Niceville niente rimane sepolto per sempre.

28 settembre 2011: a due settimane dalla Fiera del libro di Francoforte tutti gli editori del mondo ricevono il primo capitolo di un romanzo dal titolo Niceville. L’autore è anonimo: il mistero inizia subito, perché il primo capitolo è inquietante e fulminante come i romanzi di Stephen King.
29 settembre 2011: arriva il secondo capitolo, una sequenza d’azione semplicemente magistrale.
30 settembre 2011: il terzo capitolo, una scena degna del miglior Grisham, è la prova decisiva: chiunque sia in grado di scrivere in modo così innovativo e coinvolgente va premiato.
1º ottobre 2011: primo fra tutti gli editori mondiali, Longanesi acquista i diritti di Niceville.
10 ottobre 2011: Niceville è il caso letterario della Fiera di Francoforte. Tutti si chiedono chi sia il misterioso autore e uno dei più importanti editori statunitensi ne acquista i diritti. In poco tempo il caso esplode in tutto il mondo: i diritti di Niceville vengono venduti in 11 Paesi, spesso dopo aste agguerritissime. E soltanto parecchi mesi dopo viene svelato il nome dell’autore: Carsten Stroud, uno scrittore bestseller in cima alle classifiche del New York Times e vincitore di numerosi premi letterari.

L'AUTORE Carsten Stroud è un giornalista del New York Pursuit  ed un autore di bestseller.
Niceville

sabato 16 settembre 2006

Rosario Crocetta. Il coraggio della diversità...


E IO NON CI STO
Dalla Sicilia che vorrei all'Italia che verrà
di Rosario Crocetta
ebook euro: 9,99

Per Rosario Crocetta, vivere con chiarezza la propria cosiddetta «diversità» è stata solo una delle tante espressioni di quella voglia innata di libertà e onestà e di quel desiderio di lottare contro l’ipocrisia e il sopruso che si sono manifestati in ogni ambito della sua esperienza, dalla ricerca di una fede che andasse oltre una visione cupa e opprimente alle lotte operaie negli stabilimenti petroliferi, dallo sforzo concreto per combattere la corruzione al rischioso impegno in prima persona contro il proliferare della mafia. E forse il suo successo, la fiducia che i siciliani gli hanno concesso dovrebbe dire qualcosa ai tanti che guardano alla Sicilia sforzandosi di vedere esclusivamente ciò che conferma i loro pregiudizi. Perché, sì, la Sicilia è ancora oggi, purtroppo, la terra della mafia e della pessima amministrazione, ma c’è molto, moltissimo altro da sapere e da conoscere, qualcosa di bello e vivo, qualcosa che si proietta oltre gli steccati politici, religiosi, sociali e culturali e insegue con tenacia la speranza di un riscatto che è già cominciato. E questo è il momento giusto per scoprirlo.

L'AUTORE Rosario Crocetta, primo sindaco dichiaratamente gay in una grande città siciliana, comunista e cattolico, da oltre un decennio vive sotto scorta per le minacce ricevute per il suo impegno nella lotta alla mafia. Europarlamentare eletto nelle fila del Partito democratico è da pochi mesi presidente della Regione Sicilia.

venerdì 15 settembre 2006

Il mondo ha conosciuto Francesco.


FRANCESCO
un Papa dalla fine del mondo
La persona, le idee, lo stile
Il primo libro su Papa Francesco
euro: 5  (prenota)

Chi è questo papa venuto «dalla fine del mondo»?
L'arcivescovo di Buenos Aires, gesuita, è conosciuto in Argentina per la sua sensibilità pastorale, il suo stile semplice di vita, l'attenzione ai poveri e alle questioni sociali.  Autore di incisivi testi di spiritualità, tra i suoi interventi pastorali recenti si ricorda anche una decisa presa di posizione in favore del battesimo dei figli di madre single. Ha promosso l'evangelizzazione nelle periferie. Il libro di Gianni Valente ci introduce nel passato e nell'animo del nuovo vescovo di Roma, che non a caso ha scelto di chiamarsi «Francesco».

AUTORE Valente Gianni, giornalista dell'Agenzia Fides ed esperto di questioni religiose. Collabora con il sito "Vatican Insider" del quotidiano "La Stampa" e con la rivista di geopolitica "Limes". Ha lavorato per il mensile "30 Giorni". È autore di diversi libri, tra cui "Ratzinger professore" e "Ratzinger al Vaticano II" (San Paolo).

mercoledì 13 settembre 2006

Mauro Corona. Abbiamo bisogno di allegria...


VENTI RACCONTI ALLEGRI E UNO TRISTE
di Mauro Corona
Ebook EUR 9,99 

Stanco di storie tristi, reali o immaginarie, Mauro Corona ha deciso che e` arrivato il momento dell’allegria: basta disgrazie o morti ammazzati, esiste un tempo per la gioia. E quale modo migliore per rallegrarsi se non recuperando storie antiche perdute tra i boschi? “Barzellette letterarie” come quella di Rostapita, Clausura e Santamaria, riuniti per ammazzare il maiale ma troppo ubriachi per riuscirci davvero, o racconti che l’autore ha raccolto a Erto e dintorni, nei paesi e nelle osterie, come quello di don Chino, prete anziano, incapace di arrampicarsi fino alla casa piu` arroccata del borgo e di Polte che, per ripagarlo della mancata benedizione, quasi lo uccide lanciandogli addosso una forma di formaggio. Cosi`, scolpiti dalle sapienti mani di Corona, momenti di vita di montagna, episodi tragicomici ed esilaranti diventano novelle, piccole grandi leggende da tramandare alle generazioni future. Chi legge percepisce subito quanto l’autore si sia divertito nello scrivere –
“come mi sono sempre divertito a fare libri, a raccontarmi storie per rimanere a galla” dice –, eppure lui stesso ammette di essersi accorto, procedendo nella stesura, di non essere stato fedele fino in fondo all’intento iniziale: a ben guardare, infatti, le storie raccolte in questo volume non sono tanto allegre. Traggono tutte origine da fallimenti, solitudini, tristezze, “ricordano gente semplice, vissuta senza luci di ribalta, passata al buio del mondo in silenzio”. Ma proprio qui e` racchiuso, forse, il senso profondo di queste pagine: con la sua scrittura scabra ma ricca di sfumature, con ironia, disincanto e un realismo unito a una intima partecipazione, Mauro Corona apre la sua coraggiosa “via”per la leggerezza, e ci invita a ritrovare la capacita` di sorridere anche quando non sembra essercene motivo. “Forse perchè la vera allegria e`prendere l’esistenza al contrario. Ridere a crepapelle la` dove si dovrebbe piangere.”

L’AUTORE  Mauro Corona e` nato a Erto (Pordenone) nel 1950. E` autore di Il volo della martora,  Le voci del bosco,  Finché il cuculo canta,  Gocce di resina, La montagna, Nel legno e nella pietra, Aspro e dolce, L’ombra del bastone, Vajont: quelli del dopo, I fantasmi di pietra, Cani, camosci, cuculi (e un corvo), Storia di Neve,  Il canto delle manére, La fine del mondo storto (premio Bancarella 2011), La ballata della donna ertana, Come sasso nella corrente  e delle raccolte di fiabe  Storie del bosco antico e Torneranno le quattro stagioni.

lunedì 11 settembre 2006

La moda degli errori linguistici


PIUTTOSTO CHE
di Valeria Della Valle , Giuseppe Patota
euro: 13,52

Piuttosto che è uno di quei virus linguistici che periodicamente infettano la comunicazione; un'espressione che merita, proprio come «un attimino» o «quant'altro», un posto di primo piano fra i cosiddetti tormentoni. Ma forse non tutti sanno che chi adopera questa fastidiosa locuzione compie spesso un vero e proprio errore, usando piuttosto che al posto della congiunzione o, mentre il suo significato proprio è «più che», «invece di», «anziché». Un tipico errore «di moda», che si è affermato grazie ai media.  In questo libro, gli autori hanno elencato in ordine alfabetico oltre 300 errori molto comuni, veniali o più gravi. Li hanno trovati disseminati nei giornali, nelle chat e nei blog e, in gran numero, nelle conversazioni televisive e nelle dichiarazioni di personaggi pubblici, a conferma di quanto sia facile cadere in certi trabocchetti anche in situazioni nelle quali il linguaggio dovrebbe essere più attento e sorvegliato. Attraverso i «cattivi esempi» i due linguisti hanno messo a punto uno strumento utile e divertente da usare come test di autovalutazione o per un veloce «ripasso» delle forme da evitare in vista di un esame o di un concorso. Se è vero, infatti, che l'evoluzione della lingua ha semplificato le regole della comunicazione e cambiato il modo di giudicare gli errori, è pur sempre vero che, se si vuole parlare e scrivere correttamente, bisogna interrogare la grammatica e seguire i colorati insegnamenti della matita rossa e blu.

GLI AUTORI

Valeria Della Valle è professoressa di Linguistica italiana presso la Sapienza - Università di Roma. Coordina, con Giovanni Adamo, l'Osservatorio Neologico della lingua italiana (ILIESI-CNR) ed è socia corrispondente dell'Accademia dell'Arcadia. Ha studiato gli antichi documenti toscani, la storia dei dizionari italiani, la prosa dei narratori contemporanei, la terminologia dell'arte. Ha pubblicato, con Giovanni Adamo, Neologismi. Parole nuove dai giornali, (Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 2008). Ha diretto la nuova edizione del Vocabolario della lingua italiana dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani (2008). Con Giuseppe Patota ha pubblicato un manuale di scrittura, tre grammatiche destinate alle scuole superiori e, per Sperling & Kupfer, tra i più recenti, Viva il congiuntivo! Come e quando usarlo senza sbagliare (2009), Viva la grammatica! La guida più facile e divertente per imparare il buon italiano (2011) e Ciliegie o ciliege? e altri 2406 dubbi della lingua italiana (2012). Da anni sono protagonisti di rubriche radiofoniche e televisive riguardanti dubbi e curiosità sulla nostra lingua e consulenti scientifici di Rai Educational per la realizzazione di programmi dedicati all'insegnamento della lingua italiana.

Giuseppe Patota è professore di Storia della lingua italiana presso l'Università degli Studi di Siena-Arezzo. È socio della SILBA (Société Internationale Leon Battista Alberti) e socio corrispondente dell'Accademia dell'Arcadia. Si è occupato di lingua letteraria italiana sette-ottocentesca, di storia della grammatica e della lessicografia italiana, di grammatica e sintassi dell'italiano antico e moderno, di insegnamento dell'italiano a italiani e stranieri. Alcune sue opere sono state pubblicate in Francia e in Giappone. Dal 2004 è direttore scientifico del Grande Dizionario Italiano Garzanti.
Con Valeria Della Valle ha pubblicato per Sperling & Kupfer numerosi libri, fra i quali ricordiamo: Le parole giuste. Saper parlare, saper scrivere, saper vivere (2004), L'italiano. Biografia di una lingua (2006), Il nuovo salvalingua. Le facili regole per evitare gli errori della lingua parlata e scritta (2007), Viva il congiuntivo! Come e quando usarlo senza sbagliare (2009) e Viva la grammatica! La guida più facile e divertente per imparare il buon italiano (2011). Da anni sono protagonisti di rubriche radiofoniche e televisive riguardanti dubbi e curiosità sulla nostra lingua.

sabato 9 settembre 2006

Un trentenne in crisi, una donna diversa...


PAZZE DI ME 
di Federica Bosco
EUR 12,67

Un trentenne in crisi, una donna diversa da tutte le altre. Il nuovo divertente romanzo d’amore di Federica Bosco. “Se c’è una cosa che detesto sono i proverbi. Quello che odio più di tutti in particolare è: ‘C’è sempre una prima volta’. Sì, è vero, una prima volta c’è sempre, ma di solito non è un granché. Sono molto più importanti le ultime volte. In realtà, la vita è solo un’incredibile collezione di ‘ultime volte’. L’ultima volta che ti cantano una ninna nanna, l’ultima volta che esci dal cancello della tua scuola, l’ultima volta che baci la persona che ami, l’ultima volta che ti addormenti senza bisogno del Valium. Ma non c’è mai nessuno ad avvertirti che quella che stai vivendo è l’ultima volta, anzi, di solito non te ne accorgi nemmeno. Il fatto è che quando sei piccolo credi che tutto ti sia dovuto e che tutto rimanga esattamente come quando hai tre anni: i parenti che ti fanno le foto, i regali e sono ossessionati dal fatto  che tu dorma, mangi e caghi, ed è tutto un sorridere, battere le mani e fare facce stupide. Poi, però, arriva un giorno in cui puoi essere morto soffocato nel tuo vomito e a nessuno importa più un fico secco, così ti trovi da solo a gridare: ‘Hei! C’è nessuno?’ e allora capisci che, o ti fai andare bene tutto quello che arriva dopo, o puoi spararti un colpo in testa. Cinico? No, realista. Ma forse è il caso che io cominci dall’inizio.” Andrea aveva cinque anni quando il padre se n’è andato come un ladro lasciandolo ostaggio di sette femmine: la madre iperprotettiva, tre sorelle fuori controllo, la nonna genio della fisica, la cinica badante Stanka e la cagnolina di casa. Tutte sembrano non riuscire a fare a meno di lui. Sono talmente “pazze di lui” da fare di tutto per non permettere a nessun’altra donna di entrare nella sua vita. Finchè un giorno arriva Giulia…Con il suo inconfondibile stile, sospeso tra romanticismo e ironia, Federica Bosco ci regala una storia d’amore toccante e divertente ma anche il racconto del percorso di un trentenne che vuole diventare un uomo. Perché solo se sei te stesso, puoi amare fino in fondo.

L’AUTRICE Federica Bosco è scrittrice e sceneggiatrice. Con Newton Compton ha pubblicato numerosi libri di grande successo. Da Mi piaci da morire, a S.o.s Amore, Premio Selezione Bancarella, al più recente Un Amore di Angelo.

venerdì 8 settembre 2006

Le donne non amavano il Ra'is. Soraya viene prelevata e portata nell’harem...


LE PREDE
di Annick Cojean
euro: ebook 9,99

La vita di Soraya, quindici anni, va in pezzi una mattina del 2004, quando il Presidente Gheddafi, in visita alla sua scuola, le accarezza i capelli. La ragazza è fiera di quell’onore, lo racconta con orgoglio alla mamma. Non sa di essere condannata. La carezza è un segnale, significa: questa ragazza è mia. Il giorno dopo Soraya viene prelevata e portata nell’harem del Presidente. Diventa una schiava sessuale. Per anni subisce violenze e aggressioni, vive relegata e isolata, costretta a rapporti di ogni genere, a guardare film pornografici “per imparare”, sottoposta a continui controlli medici, sempre a disposizione del rais, che la umilia in ogni modo. Ed è solo la punta dell’iceberg. Perché come lei ce ne sono migliaia. Mentre in pubblico il Presidente si vanta di promuovere l’emancipazione femminile, suoi emissari battono ossessivamente scuole, università, feste di matrimonio, alla ricerca di prede fresche.Sono molte le vite spezzate dagli abusi, giovani donne, e anche uomini, asserviti alle voglie di Gheddafi. Tre volte vittime: della violenza, del disonore, e del silenzio calato dopo la fine del regime. Una testimonianza sconvolgente che per la prima volta alza il velo su uno dei retroscena più vergognosi di un regime che ha goduto a lungo delle simpatie occidentali.

L'AUTRICE Annick Cojean nata nel 1957 a Brest, è reporter a Le Monde, vincitrice del prestigioso premio Albert-Londres, il Pulitzer francese. Le prede, in classifica in Francia per settimane, è un bestseller internazionale in corso di pubblicazione in sette paesi.

sabato 2 settembre 2006

Gianni Barbacetto. Ascesa e declino di Roberto Formigoni


IL CELESTE
di Gianni Barbacetto
ebook: euro 9,99

"La politica è azione per il bene comune." 

"Sono limpido come acqua di fonte."
Roberto Formigoni

"Questa non è più una società di diritto ma degli interessi." 
Francesco Greco, magistrato

Dalla gloria all'inarrestabile declino. Com'è possibile che un politico resti al governo della più importante regione italiana per quasi vent'anni? Questa è la storia di un uomo inossidabile alle critiche e alle numerose inchieste giudiziarie da cui è sempre uscito indenne. Il sistema politico e affaristico costruito in tanti anni sembra reggere a qualsiasi attacco anche grazie alla protezione dei cattolici di Comunione e Liberazione (Formigoni entra nei Memores Domini a 23 anni). Al centro di tutto la sanità che favorisce un enorme giro di denaro e che premia il profitto rispetto alla salute utilizzando qualsiasi mezzo, dalle cartelle contraffatte ai fondi neri. Vale la pena di seguire l'evoluzione politica e personale di Formigoni, dal pauperismo iniziale ai lussi condivisi con personaggi di dubbia caratura morale: così si capisce come la politica sia riuscita in questi anni a tradire la sua vocazione pubblica per diventare un'occasione di arricchimento personale. Nessuno che sia riuscito a fermarlo, a spezzare l'equilibrio di un sistema che forse era comodo non solo a Formigoni.

L'AUTORE Gianni Barbacetto, giornalista de "il Fatto Quotidiano", è autore di molte inchieste e libri di successo. I più recenti: LE MANI SULLA CITTÀ (Chiarelettere, con Davide Milosa), IL GRANDE VECCHIO (Bur Rizzoli), MANI PULITE e MANI SPORCHE (Chiarelettere, con Peter Gomez e Marco Travaglio).

Matthieu Jung, un libro genialmente sgradevole, divertente ed esagerato...


PRINCIPIO DI PRECAUZIONE
di Matthieu Jung
euro 18,00

Pascal è un agente finanziario quarantenne. Siamo nel 2004, i giornali francesi traboccano di sconvolgenti notizie di cronaca, che parlano di adolescenti che massacrano i genitori per futili motivi. Di figli Pascal ne ha due, Manon di dodici anni e Julien di sedici. Quest’ultimo è la spina nel fianco di Pascal. Sta vivendo la crisi della sua età, ma anche Pascal la vive, a modo suo, concependo l’idea fissa che il ragazzo frequenti cattive compagnie, possa diventare violento, esattamente uno dei tipi a rischio di cui la cronaca nera fornisce documentati profili. E poi non c’è solo Julien a creare problemi, a far decollare i timori: anche il lavoro ci si mette di mezzo, nella forma di una possibile prossima fusione della banca in cui Pascal lavora con un gruppo italiano. E non è ancora finita: c’è anche un collega, Lionel Ruszczyk, che tormenta il nostro eroe con la sua rozza propaganda antiaraba, ma soprattutto con i racconti volgari e maschilisti delle sue imprese erotiche – racconti che hanno spesso come protagoniste femminili ragazzine poco più grandi di sua figlia Manon! La ciliegina sulla torta è infine l’abitazione di Pascal. Fuori Parigi, lontano dal posto di lavoro. Un vero disastro. È così che la paranoia si fa strada, e una moglie che finisce disoccupata non migliora certo la situazione. Si attende un evento o una reazione risolutiva. Ma attenzione: a questo punto non potrà essere nulla di “normale”, nulla di borghesemente pacifico. Perché la paura è troppa... Il romanzo di una promessa della narrativa francese: un libro genialmente sgradevole, divertente ed esagerato, che sbeffeggia il mito della sicurezza e il terrore della diversità, come forse mai si era fatto prima in un romanzo di oggi.

L'AUTORE Matthieu Jung è nato a Nantes ma vive a Parigi. Ha pubblicato diversi racconti su riviste letterarie e un primo romanzo nel 2007, La vague à l’âme.