Il tutti contro tutti ci porterà alla rovina
Questo paese non può vivere bene se deve assistere ad un tutti contro tutti continuo. La maggior parte dei cittadini, trova la serenità solo con l’equilibrio che offre la pace sociale; pochi hanno voglia di vivere una guerra permanente. Questo il letterato Tonino non lo capisce e perderà sempre, qualunque iniziativa politica, lodevole o meno intraprenderà. Molti lo percepiscono come un disturbatore, uno sempre incazzato e che rompe i maroni (nessun riferimento). Il cavaliere si fa gli affari suoi e vince, perché vende promesse di pace e di prosperità. Anche Tonino si fa i fatti suoi, ma vende battaglie di fuoco e la gente dopo quindici anni non ne può veramente più. L’ex on. Luxuria si chiede perché i suoi ex elettori non approvano le sue ultime scelte, l’isola dei famosi per esempio. Proviamo a spiegarglielo: forse perché lei da PR di Mucca assassina è diventato personaggio pubblico nazionale con il voto dei lavoratori. Questo favore lei lo ha usato per mettere le mani su 3 Mln di €uro e fottuto i suoi elettori. È abbastanza chiaro Vladimiro? Il tutti contro tutti continua con Lapo Elkhan, un caso umano, vede scritto Fiat e ci monta su, forse anche il trans Patrizia aveva tatuato Fiat da qualche parte. L’estate sta finendo e della cordata ancora non c’è traccia, tra poco ai cinquemila in esubero dell’Alitalia basterà la corda, con un po’ di sapone. Il dramma economico è il prezzo del barile ma non del petrolio, vuoi vedere che è sufficiente cambiare il contenitore, che so una botte di petrolio, una pinta, un bidone, un fusto.
Si salvi chi può.