Alba Parietti: tra la Lecciso e la Iotti. 20.12.2008

Signora Parietti la prego si ravveda. Crede veramente nel suo intimo di avere qualcosa da dare politicamente ai suoi concittadini? Almeno, restando alle cronache, quello che aveva a disposizione lo ha già elargito con generosità, ora che ha raggiunto il periodo del climaterio, credo dovrebbe contenersi. Lei è una splendida signora di mezz’età, e dovrebbe lasciare il ricordo della bellezza che fu. Come fa a non capire che lei è stata una donna talmente bella, che nemmeno lei ora può competere con quella che era. L’immagine che del suo corpo deve lasciare, è quella dello splendore non quello della decadenza. Per non parlare dello scadimento pornografico delle sue ultime dichiarazioni, dove annuncia la sua eventuale discesa in politica. Le sue affermazioni hanno avuto un effetto politico immediato, regalando un alto profilo istituzionale alla Ministra Carfagna. Vede, nessuno mette in dubbio la sua conoscenza e la sua preparazione; ma lei è conosciuta da qualche decennio per l’appartenenza al carrozzone degli spettacolanti, è nota per la sua avvenenza, i suoi flirt ed i suoi amori. L’unica cosa pubblica di cui si è occupata sino ad ora è l’indecenza di alcune sue rappresentazioni, ma sembra non basti per ambire alle tribune elettorali. Se a qualcuna si vuole ispirare, le consiglio Carla Bruni, che invece di darsi alla politica, si è “data al politico”. Detta così sembra uguale, ma per noi è molto meglio. Mi conceda una domanda marzulliana, “Lei tra la Lecciso e la Iotti, a chi pensa di avvicinarsi di più?” Mi creda, non serve che risponda.