Epifani, Ferrero e le 40 ore. Effetto Beckham 24.12.2008

Sicuramente l’arrivo del calciatore hollywoodiano non ha cambiato le sorti del calcio nostrano. L’ingaggio della coppia per azioni più famosa al mondo non porterà alcun surplus, alla quotidianità di un Paese alle prese con le difficoltà della crisi economica e l’obbligo dell’acquisto natalizio. Ma osserviamo le stesse cose spostandoci di un passo: il calciatore inglese, tecnicamente vale un medio incontrista, che gioca già nel nostro campionato professionistico, ma porta alla società rossonera una visibilità internazionale impensabile fino ad una settimana fa, ed un aumento dei contratti pubblicitari per le aziende legate al brand Milan notevole. Messe da parte le banalità e la facile ironia, si spiega perfettamente l’ingaggio di un giocatore di media capacità. Puntare al concreto con entusiasmo. Questo è il messaggio che sembra abbiano colto l’On. Ferrero ed il segretario Cgil Epifani, hanno un atteggiamento concreto, sono convenuti sul fatto che non esiste una operazione che risolva la crisi, ma una serie di manovre potranno facilitarne la soluzione. Concretezza non fuffa politichese. Effetto Beckam.
La disponibilità a discutere seriamente della settimana corta, è la dimostrazione che anche se oppositori del governo, davanti ad una proposta utile per i cittadini si è disposti a ragionare in solido, non solo ragli alla luna.
L’acquisto di Beckham spiega esattamente questa filosofia , il pensiero che guida l’operandi Berlusconiano. Andare al sodo.
Sembra un’ovvietà, ma il nostro amato Paese è ammalato di inconcludenza. Buon Natale, con sincero affetto.