Diventiamo filoitaliani e ci salveremo 01.04.2009
Tempo fa, uno morto in malo modo aveva detto: “Governare gli italiani non è difficile, è inutile”. La crisi economica che stiamo vivendo è la conseguenza di un modello di vita sbagliato. Ci vantiamo di essere un paese con l’85% di proprietari di case, ma dobbiamo fare i decreti perché non riusciamo a pagare i mutui. Non facciamo più figli, ma diciamo al nostro cane, vieni da mamma e papà. I Tg parlano di animali, e scatta la solidarietà, muoiono ragazzi nelle scuole e facciamo solo talk show. Ci violentano le figlie e riusciamo solo a denunciarlo in Tv. Dobbiamo prendere atto del fallimento. I paesi leader di questa tendenza, Stati Uniti e Inghilterra, sono al disastro economico, tengono in piedi la spesa corrente con le aste mensili di buoni del tesoro. Ne va male una, e non sono in grado di pagare pensioni e sanità. I paesi che comprano questi Bot sono solo più Cina, Giappone e Russia, lo fanno per poter mantenere vivo il più grosso mercato del mondo. Ma quando i consumi si abbasseranno ancora, cosa faranno? Se non sarà più conveniente comprare Bot americani e inglesi per vendere i loro prodotti, cosa succederà? Per ora grazie alle aste hanno salvato le banche e le aziende statalizzandole, caricando di debiti le future generazioni. Sappiamo già quanto pagheranno quelli che nasceranno tra 20’anni. Siamo nell’epoca dell’informazione, ma non della verità. Siamo pieni di gente che sa parlare cinque lingue, ma che non ha niente da dire. Mi fermo qui. Per quelli che sanno, non servono altre spiegazioni. Per quelli che non sanno, sarebbero inutili.