Travaglio e Santoro sono la fortuna di papi Silvio 23.05.2009

Ci sarà un motivo, se ogni volta che papi Silvio viene aggredito dai comunisti inferociti, con i bastimenti carichi di ingiurie giudiziarie, lui riesce ad aumentare le intenzioni di voto nei sondaggi, siamo quasi al 50%.
Purtroppo per loro, non accettano le sue indignate spiegazioni, e cercano in tutti i modi di assaltarlo, usando magistrati schierati, che fanno più danni di Veltroni e Prodi messi insieme. Molti sono convinti che Santoro, Travaglio & C. siano stipendiati dal Berlusca, per altro a ragione, visto che sono pagati da un’azienda statale; ogni volta che questi aprono bocca quello aumenta il vantaggio. L’idea di portare il de cuius Pannella, a fare il suo testamento in diretta, è la manifestazione chiara di voler svilire a tutti i costi, coloro che sognano per questo paese un’opposizione seria, fatta da signori con i modi educati e che possano vantare una vasta ricchezza di argomenti, così come era Fausto Bertinotti da segretario del suo partito. Questi oppositori da circolo operaio dei ferrovieri, sono solo capaci a sfruttare l’informazione a fine di sputtanamento, trascinati dal desiderio di parlar male, di cercare la notizia che faccia scandalo. Bene non serve, per ogni parola che sputa Travaglino, estratta dal suo breviario del copia e incolla come Augias, che scrive i libri copiando dal web e vendendoli come opera del suo ingegno, ci sono altri cinquanta giornalisti, conduttori e subrettine che ammiccano e spiegano che tutto quello che viene detto è solo ingiuria all’illuminato. “Per fortuna Silvio c’è”. Il cielo beatifica l’ignoranza.