La REPUBICA, l’Espresso e l’ennesimo fallimento 29.07.2009
Il Gran Mogol dell’Ordine della Mutanda, ha avuto un’altra delle sue intuizioni geniali da direttore, rifondare il giornale: La REPUBICA. Visti i dati economici imbarazzanti del gruppo Espresso per la raccolta pubblicitaria, che è il sostegno di ogni gruppo editoriale, ed avendo come unica novità la collaborazione di una Escort con il quotidiano che insegue mutande, letti, bassa mignotteria e poco altro, ha pensato di puntare tutto sulle cretinate da rivista da salone di bellezza. Certo è, che l’aumento di qualche copierella venduta in edicola, non può coprire la realtà di una situazione drammatica del conto economico finanziario del primo semestre 2009, in peggioramento per il secondo. Alla Mondadori ogni volta che sentono nominare l’Ingegnere si toccano, e ringraziano il cielo di averla scampata. Se la casa editrice di Segrate fosse caduta nelle mani di De Benedetti, oggi si troverebbe nelle stesse condizioni delle altre imprese del mecenate, l’Olivetti praticamente fallita, e il gruppo Espresso che ha numeri buoni per presentare i registri in tribunale. L’unica nota positiva, se così si può dire, è lo scoop a pagamento del quotidiano di gossip: La REPUBICA, che inventando una stupidata al giorno, e trascinando oltre la noia una stupidata di letto di mesi fa, ha aggiunto qualche lettore ad una situazione pessima per il giornale; tanto che le banche stanno preparando i biglietti d’auguri di fine anno per l’Ingegnere. Per il resto La REPUBICA sta perdendo credibilità con la stessa velocità con cui perde investitori pubblicitari