Via Messina. Terremotati senza terremoto

Con tutto il rispetto e la tristezza che derivano dalla visione dei fatti drammatici accaduti ad Haiti, e con la preghiera che il mondo intero faccia tutto quello che è necessario, per superare un disastro di dimensioni troppo grandi per uno dei paesi più poveri del pianeta. Vorrei far notare che nella periferia di Palermo ci sono persone che vivono da tempo nei containers in condizioni post-sismiche, senza nemmeno aver avuto il terremoto e i conseguenti aiuti per la ricostruzione. Sta girando in rete un filmato a questo indirizzo: http://www.youtube.com/watch?v=lVRnwTmVQDE, basta guardarlo per capire di cosa si sta parlando. Mostra la situazione drammatica in cui si trovano a vivere cittadini italiani. Noi che siamo sempre pronti a partire, per andare con la nostra protezione civile ad aiutare chiunque, ma lasciamo alcune famiglie italiane, a crescere i loro figli vicino alle fogne a cielo aperto tra ratti, insetti e sporcizia. Anche Annozero si era occupato di questo disastro, ma il tempo dedicato a via Messina Montagna, non deve aver portato risultati in termini di ascolto, e il signor Sant’oro ha deciso che quei quattro “terroni” potevano anche morirci in quella monnezza, e che se erano lì un motivo ci doveva pur essere, le sventure non arrivano da sole o per caso. Anzi l’arrivo delle telecamere e di tutto il circo dell’impavido Michele, un risultatolo lo hanno ottenuto: agli abitanti dei containers sono arrivate le cartelle esattoriali per il pagamento della tassa sulla spazzatura. In pratica la tassa su se stessi. Oltre al danno anche la beffa.