Italia, un paese vittima del gossip scientifico

Il gossip scientifico viene utilizzato strumentalmente, per riempire giornali e telegiornali, talk show e tutti i programmi di approfondimento. Sono settimane che l’informazione italiana a tutti i livelli, ci riempie i “bottoni” con le vicende di Corona o quel somaro di Lapo, per sapere se lo prende o lo da; altrimenti impegnati a valutare il sedere di quella o le tette di quell’altra. Questo si chiama gossip scientifico. Serve a far si, che un popolo di rincitrulliti come il nostro, si trastulli con i puttanamenti di quattro “gnocche” senza patria, per coprire fatti di gravità strategica di questo misero paese. Parlando di cosce e falsa privacy, si omettono questioni molto gravi, come la cessione dei pacchetti di controllo delle aziende strategiche di questo paese. I grossi gruppi alimentari non sono più controllati da società italiane, e notizia di questi giorni, è stato dato il via alla fusione tra Telecom e Telefonica, con il controllo azionario a favore di quest’ultima. Se avessimo un opposizione seria, non fatta dalle frattaglie della prima repubblica, occupati a far quadrare le candidature regionali, per garantirsi lo stipendio per i prossimi cinque anni, o da un ultrà analfabeta della politica come Antonio Di Pietro, forse qualcuno avrebbe preso dei seri provvedimenti. Il prossimo passaggio sarà la dismissione delle fabbriche auto di Termini Imerese e Pomigliano, a favore di improbabili investitori asiatici, così come i signori Fiat hanno sempre fatto in passato. Vedi la distruzione dell’Alfa di Arese e della Lancia di Chivasso. Game over.