Mussolini e Petacci: anche questa è stata una storia d’amore

L’ULTIMA LETTERA DI BENITO
di Pasquale Chessa, Barbara Raggi
Mussolini e Petacci: amore e politica a Salò 1943-1945
Renzo De Felice, durante la stesura della sua monumentale ricostruzione della vita di Mussolini chiese più volte l’accesso al fondo Petacci, dove erano conservate le lettere tra il Duce e l’amante Clara Petacci durante il periodo di Salò. L’autorizzazione gli fu sempre negata. Pasquale Chessa e Barbara Raggi portano alla luce per la prima volta questa straordinaria documentazione, un fitto epistolario, centinaia di lettere che ci raccontano un inedito Mussolini e soprattutto permettono di ricostruire i 600 giorni di Salò, rispondendo a interrogativi inevasi e rivelando fatti insospettabili. Dalla fondazione della Repubblica sociale, con il processo di Verona e la fucilazione di Galeazzo Ciano, fino ai drammatici giorni prima di Piazzale Loreto, l’epistolario, commentato lettera per lettera dagli autori, è un vero e proprio viaggio tra i pensieri, i dubbi, i timori di Mussolini e le ragioni più profonde del progetto politico di Salò. E ci svela la figura storica di Clara Petacci, non solo amante e confidente del Duce, ma anche consigliere nelle trame che si giocano nei palazzi di potere.
GLI AUTORI Pasquale Chessa (Alghero 1947), ex vicedirettore ad personam di «Panorama», ha insegnato Storia dei fascismi in Europa all’Università La Sapienza di Roma. È autore di Rosso e nero (1995), libro intervista con Renzo De Felice. Da Mondadori ha pubblicato Guerra civile (2005) e, con Francesco Cossiga, Per carità di patria (2003) e Italiani sono sempre gli altri (2007).