il periodo storico di Oscar Wilde: l’età Vittoriana

 Periodo storico

La Regina Victoria, figlia del Duca di Kent (1767-1820) salì al trono all’età di 18 anni (1837) e riuscì a mettere l’immagine della monarchia in buona luce con saggezza e guadagnandosi il rispetto della popolazione con la sua vita private; un marito che amava, Principe Alberto e nove figli.

Il suo modello di vita era basato su sobrietà e duro lavoro, in una parola sulla Rispettabilità.  Di conseguenza, il Periodo Vittoriano si basò più sull’apparenza che sui valori spirituali, sul conformismo e spesso sull’ipocrisia. Per ciò che riguarda la politica, l’Inghilterra visse un periodo di cambiamenti e sviluppo in tutti I settori

Il parlamento dovette affrontare i problemi dei lavoratori con una serie di leggi (The Factory Act, The Ten Hours’ Act; The Mines Act; The Public Health Act) atte a migliorare le condizioni di lavoro, a regolare le ore lavorative e lo sfruttamento dei bambini nelle miniere.

Nel 1884 il Terzo Reform Bill ampliò il suffragio a tutti lavoratori maschi.

• L’Irlanda trovò un suo leader in Charles Parnell che richiese l’ Home Rule (Indipendenza) nel 1880; richiesta che fu approvata solo dopo la Prima Guerra Mondiale.

• Nel 1887 la Regina Victoria divenne Imperatrice dell’ India e l’impero ampliò i suoi domini all’Australia, Nuova Zelanda, Ceylon, Canada, Singapore, Hong Kong, Gibilterra, Malta, Cipro e parti dell’ Africa.

• Fra il 1899 il 1902 l’Inghilterra dovette combattere la Guerra Boera nell’ Orange and Transval (Sud Africa)

• Nel periodo compreso tra il 1854 e il 1856 la disputa sui confini tra Russia e Turchia culminò nella Guerra di Crimea (durante la quale Florence Nightingale fondò la Croce Rossa)

La Regina Victoria morì nel 1902. Suo figlio Edoardo salì sul trono e cercò di seguire la via segnata dalla madre.

 

 

Periodo letterario

Sotto la Regina Victoria, la diffusione della letteratura aumentò grazie allo sviluppo delle vie di comunicazione ed al nuovo sistema di pubblicazione. Divenne un mezzo per diffondere e discutere idee e rivelare nuovi pensieri..

Questo periodo può essere diviso in tre fasi

 

Romanzo: gli scrittori si identificarono con la loro epoca; lunghi testi vennero pubblicati a puntate e strutturati in episodi. Cercarono di attrarre le masse con la suspence e il sensazionale. Il loro motto era: Falli (I lettori) aspettare, piangere e ridere .

Autori principali: Charles Dickens ; Willaim Thackerey; Emily  e Charlotte Brönte

 

Poesia: I poeti dapprincipio seguirono I canoni stabiliti dai Romantici, poi iniziarono a percepire un clima di disagio. Svilupparono la tecnica del Dramatic Monologue nel quale la persona rivela i propri pensieri inconsciamente ad un ascoltatore silenzioso.

Autori principali: Lord Arthur Tennyson  e  Robert Browning.

Secondo periodo (o Reazione Anti-Vittoriana)

Romanzo: un senso di insoddisfazione e ribellione pervase questo periodo forse a causa delle nuove scoperete scientifiche alle nuove teorie (Charles Darwin: Origine delle Specie)

Il realismo dei romanzi rispecchiò lo scontro tra uomo e ambiente, tra illusione e realtà, portando al naturalismo: l’uomo non è più responsabile delle proprie azioni in quanto esse vengono determinate da forze che vanno oltre il suo controllo. Il compito dello scrittore è di registrare gli eventi in modo obiettivo, senza commenti.

Autori principali: George Eliot (Mary Ann Evans ) e  Thomas Hardy.

Poesia: gli scrittori seguirono le teorie di John Ruskin (1819-1900) contro la massificazione e il materialismo della società. I Pre-Raffaeliti proclamarono un ritorno alla semplicità, idealizzando e magnificando la natura come forma di evasione dal mondo.

Autori principali: Dante Gabriel Rossetti e sua sorella Cristina.

 

Tardo Vittoriano

Romanzo: gli scrittori cercarono una fuga viaggiando nel loro “io” e mettendo in evidenza il contrasto tra le classi, le razze e le contraddizioni del colonialismo.

L’Estetismo portò all’estremo ogni tentativo di fuga dal mondo reale, frustrazioni e incertezze reagendo contro l’Utilitarismo e le restrizioni morali e rompendo le convenzioni sociali. O. Wilde ne fu il portavoce.

Autori principali: R. L. Stevenson.(romanzi sul doppio) R. Kipling (romanzi dul tema del colonialism)

 

 Poesia: L’Estetismo fu importante tra i poeti che seguirono i fratelli Rossetti, ma la voce più originale fu quella di un poeta isolato che unì passione lirica a valori religiosi e usò un linguaggio musicale e sensuale, identificando sostanza e forma, Gerald Mainly Hopkins.

 

 Teatro: Il teatro aveva sofferto un lungo periodo di sterilità dovuto ad assenza di idee nuove e di richiesta da parte del pubblico che era attratto dalle star, dagli effetti scenici e dalle commedie leggere. La rinascita avvenne negli anni novanta grazie all’influenza di scrittori teatrali Russi e Francesi che focalizzarono la loro attenzione sullo studio psicologico dei personaggi in particolare sulle donne. Dalla Danimarca invece, venne una nuova forma di teatro scritta da H. Ibsen che analizzò il mondo sociale usando un metodo retrospettivo.

Autori principali: Oscar Wilde e  George Bernard Shaw.

 

Queen Victoria, daughter of the Duke of Kent (1767-1820) came to the throne of England at the age of eighteen (1837) and succeded in restoring the image of the monarchy with her wisdom, gaining the respect of the people with her private life: an adored husband, Prince Albert, and nine children.

Her pattern of life was ruled by sobriety and hard work, in a word, by ” respectability“. As a consequence the Victorian Period was based more on exteriority than on spiritual values, on conformism and, often, on hypocrisy.

As to political and social life, England lived a period full of changes and extensions in every field.

 

 Social Achivements

The Parliament had to face the problems of the workers with a series of Acts ( The Factory Act, The Ten Hours’ Act; The Mines Act; The Public Health Act) to improve the working conditions, limit the hours of work and the exploitation of the children in mines.

In 1884 the Third Reform Bill enlarged the suffrage to all male workers.

 

 Foreign Policy

Queen Victoria died in 1902. Her son Edward came to the English throne trying to follow his mother’s steps.

 

Under the reign of Queen Victoria, literature improved thanks to developed ways of communication and a new printing system :It became a means to confute ideas and reveal thoughts.

This period can be divided into three stages:

  

Fiction: the writers identified themselves with their own age; they wrote long books published in serial instalments and structured every episode as a plot. They tried to attract the masses with suspence and the appeal to the sensational. Their motto was to make them (the readers) wait, cry and laugh.

Main authors: Charles Dickens ; William Thackerey; Charlotte and Emily Brönte

 

Poetry: Poets at first followed the Romantic way of writing, but soon they reflected a sense of uneasiness. They developed the Dramatic Monologue in which a persona reveals his thoughts and feeling uncounsciously to a silent listener.

Main authors: Lord Alfred Tennyson and Robert Browning.

 

Mid Victorians (or Anti Victorian Reaction)

 Fiction: a sense of dissatisfaction and rebellion pervades this period due to new scientific and philosophic theories (Darwin’s Origin of the Species)

The realism of the works mirrors the clash between man and environment, illusion and reality, leading to Naturalism: man is no longer responsible for his actions since they are determined by forces beyond his control. The writer’s task is to record events objectively, without comments.

Main Authors: George Eliot (Mary Ann Evans ) and Thomas Hardy.

  

Poetry:The writers followed J. Ruskin’s theories (1819-1900) against the massification and the materialism of the society; The Pre-Raphelite Brotherhood proclaimed a return to semplicity and nature as an escape from this world, idealizing and beautifying the reality.

Main authors: Dante Gabriel Rossetti and his sister Cristina.

  

Fiction: The writers searched for an escape “travelling” in their self and putting in evidence the contrasts between classes and races and the contraddictions of colonialism.

Aestheticism brought to the extreme every attempt to escape from the real world supplying a way to avoid frustrations and uncertainties reacting against Utilitarianism and moral restrictions, breaking the social conventions by means of free imagination.

Main authors: Robert Louis Stevenson.(wrote about the duality of man); Rudjard Kipling (dealt with the problem of colonialism) and Oscar Wilde (was the mouthpiece of Aestheticism)

  

Poetry: Aestheticism was fervent among the poets followers of the Rossettis, but the most original voice was the one of an isolated poet, G. M. Hopkins, who combined lyric passion with his true religious faith and used a language musical and sensuous, identifying matter and form.

  

Drama: The stage had suffered a long period of sterility due to the lack of new ideas and to the audience’s requests. The public, in fact, demanded amusing comedies, great effects and famous stars. The rebirth of the 1890s occurred thanks to the influence of French and Russian playwriters that focussed their attention on the psychological study of the characters, in particular, of women. From Danemark, instead, came the new form of drama written by H. Ibsen that analyzed the social world and used the restrospective method.

Main authors: Oscar Wilde and George Bernard Shaw.