venerdì 9 settembre 2011

Tutti conoscono i fatti. Perché continuiamo a chiamarli "i segreti italiani"






50 anni di conflitti segreti tra Italia e Gran Bretagna per il controllo del Mediterraneo ricostruiti grazie alla documentazione inedita degli archivi londinesi del Kew Gardens

IL GOLPE INGLESE
di Mario José Cereghino e Giovanni Fasanella


E Churchill ordinò: «Insabbiare il delitto Matteotti»
L’assassinio di Matteotti alla luce dei documenti desecretati negli archivi nazionali britannici: la prima vittima di una guerra silenziosa che vedrà fronteggiarsi per mezzo secolo Italia e Inghilterra
Un posto al sole in cambio del petrolio iracheno
L’esclusione dell’Italia dal petrolio iracheno, l’antisemitismo mussoliniano contro gli interessi britannici nel Vicino Oriente, l’appoggio britannico al golpe del duca d’Aosta
L’obiettivo degli inglesi: controllare l’Italia
A un passo dalla sconfitta, i tentativi di fascisti e antifascisti di tramare segretamente con gli inglesi per salvare l’Italia
«Senza il petrolio la Gran Bretagna morirebbe»
L’appoggio inglese al separatismo siciliano come preludio al controllo della penisola nel dopoguerra
Il capitolo più misterioso della Resistenza
La creazione di un fronte eterogeneo nel Settentrione ad opera di Edgardo Sogno, l’uomo designato dall’intelligence inglese per contrastare il «pericolo comunista» nel dopoguerra
Le mire degli inglesi e l’Internazionale fascista
Il controllo britannico sulla politica, sui possedimenti coloniali e sulla nascente democrazia nell’Italia del dopoguerra tramite le reti occulte, la mafia e la propaganda
Il potere di Mattei e l’ira di Churchill
La nascita dell’Eni, la disobbedienza di Mattei ai diktat britannici e il suo cattivo esempio: incoraggiare l’autarchia petrolifera infondendo sfiducia nei confronti delle compagnie di Sua Maestà
The Italians. Gli inglesi ci comprano
La rinascita dell’industria editoriale e dell’informazione nell’Italia del dopoguerra sotto il serrato controllo dell’ufficio per la propaganda e la guerra psicologica dei servizi britannici
Passare all’azione. Borghese, Sogno... e le Br
Il convegno sulla guerra rivoluzionaria scatenata dal comunismo, la riapertura della questione petrolifera con Moro e Fanfani,
le azioni sovversive di Borghese e Sogno per riportare al centro l’asse della politica italiana
L’estremo tentativo britannico di risolvere con un golpe (affidato a Sogno) il «disordine» generato dalla crescita del Pci in Italia e dalla graduale perdita dell’egemonia petrolifera
1976. Diario segreto di un anno vissuto pericolosamente
Londra scarta l’ipotesi del golpe di destra e sceglie un’altra «azione sovversiva»
L’ultimo atto della guerra segreta
Le ipotesi di mani straniere dietro l’assassinio di Aldo Moro e il crollo del sogno di modernizzazione italiano

Una guerra devastante, mai interrotta. Questo libro apre uno squarcio importante nella storia del nostro paese e risponde a quesiti altrimenti indecifrabili che nemmeno le inchieste giudiziarie sono riuscite a chiarire del tutto. A cominciare dal delitto Matteotti

(1924) per arrivare alla morte di Mattei (1962) e di Moro (1978).

Ogni volta che gli italiani hanno provato a decidere del proprio destino, gli inglesi sono intervenuti. Ora i DOCUMENTI DESECRETATI, che i due autori hanno consultato negli archivi londinesi di Kew Gardens, lo dimostrano. Da quelle carte emerge con chiarezza che non è Washington a ordire piani eversivi per l’Italia, come si è sempre creduto, ma soprattutto Londra, che non vuol perdere il controllo delle rotte petrolifere e contrasta la politica filoaraba e terzomondista di Mattei, Gronchi, Moro e Fanfani.
Il petrolio però non è il solo problema. Per gli inglesi anche i comunisti sono un’ossessione. Tanto da contrastarli con ogni mezzo. Persino arruolando schiere di GIORNALISTI, INTELLETTUALI E POLITICI per orientare l’opinione pubblica e il voto degli italiani. Un apposito dipartimento del Foreign Office lavora a questo obiettivo, affiancato da vecchi amici dei servizi britannici come l’ex partigiano monarchico Edgardo SOGNO e l’ex comandante repubblichino della Decima Mas Junio Valerio BORGHESE. Finché si arriva al 1976, l’anno che apre al Pci le porte del governo. A Londra progettano un GOLPE. Ma l’ipotesi viene alla fine scartata a favore di un’altra “azione sovversiva”. Si scatena così un’ondata terroristica che culmina nell’assassinio di Aldo Moro.

AUTORI

Mario José Cereghino si occupa di archivi statunitensi e britannici. Ha pubblicato: CHE GUEVARA TOP SECRET (con V. Vasile, Bompiani 2006), LA FINE (con G. Cavalleri e F. Giannantoni, Garzanti 2009), LUPARA NERA (con G. Casarrubea, Bompiani 2009).

Giovanni Fasanella è autore di molti libri sulla storia invisibile italiana, tra i quali ricordiamo: SEGRETO DI STATO (con G. Pellegrino e C. Sestieri, Einaudi 2000), CHE COSA SONO LE BR (con A. Franceschini, Bur 2004), LA GUERRA CIVILE (con G. Pellegrino, Bur 2005), I SILENZI DEGLI INNOCENTI (con A. Grippo, Bur 2006), 1861 (con A. Grippo, Sperling & Kupfer 2010). Per Chiarelettere ha pubblicato il Dvd+libro IL SOL DELL’AVVENIRE (con G. Pannone, 2009) e INTRIGO INTERNAZIONALE (con R. Priore, 2010).

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