mercoledì 5 novembre 2014

VATICANO S.P.A. GIANLUIGI NUZZI. SEMBRAVA UNA STORIA CONCLUSA CON GLI SCANDALI DEGLI ANNI OTTANTA. CON MARCINKUS, SINDONA E CALVI. INVECE TUTTO RITORNA. DOPO LA FUORIUSCITA DI MARCINKUS DALLA BANCA DEL PAPA, PARTE UN NUOVO E SOFISTICATISSIMO SISTEMA DI CONTI CIFRATI NEI QUALI TRANSITANO CENTINAIA DI MILIARDI DI LIRE…

VATICANO S.P.A
di Gianluigi Nuzzi
euro: 12,00
“Da un archivio segreto la verità sugli scandali finanziari e politici della Chiesa”
Spericolate operazioni finanziarie mascherate da opere di carità e fondazioni di beneficenza. La storia raccontata in questo libro è totalmente inedita. Parte da un archivio immenso, custodito in Svizzera e da oggi accessibile a tutti. Circa quattromila documenti. Lettere, relazioni riservate, bilanci, verbali, bonifici. La finanza del Vaticano come non è stata mai raccontata. Tutto grazie all’archivio di monsignor Renato Dardozzi (1922-2003), tra le figure più importanti nella gestione dello Ior fino alla fine degli anni Novanta. Sembrava una storia conclusa con gli scandali degli anni Ottanta. Con Marcinkus, Sindona e Calvi. Invece tutto ritorna. Dopo la fuoriuscita di Marcinkus dalla Banca del Papa, parte un nuovo e sofisticatissimo sistema di conti cifrati nei quali transitano centinaia di miliardi di lire. L’artefice è monsignor Donato de Bonis. Conti intestati a banchieri, imprenditori, immobiliaristi, politici tuttora di primo piano, compreso Omissis, nome in codice che sta per Giulio Andreotti. I soldi di Tangentopoli (la maxitangente Enimont) sono passati dalla Banca vaticana: titoli di Stato scambiati per riciclare denaro sporco. Depositi che raccolgono i soldi lasciati dai fedeli per le Sante messe trasferiti in conti personali, con le più abili alchimie finanziarie. Lo Ior ha funzionato come una banca nella banca. Una vera e propria “lavanderia” nel centro di Roma, utilizzata anche dalla mafia e per spregiudicate avventure politiche. Un paradiso fiscale che non risponde ad alcuna legislazione diversa da quella dello Stato del Vaticano. Tutto in nome di Dio.
AUTORE Gianluigi Nuzzi ha ideato e condotto la trasmissione “Intoccabili” su La7. Ha condotto su Rete4 “Quarto grado”, i grandi casi di cronaca che hanno appassionato e diviso l’opinione pubblica. Nell’estate del 2014 ha diretto “Segreti e delitti” (con Alessandra Viero) su Canale5.

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