lunedì 16 febbraio 2015

QUANDO ARRIVERÀ IL MOMENTO DI FARE DUE CONTI CON LE SCELTE FATTE DA CHI GOVERNA I DESTINI DI TUTTI NOI? SIAMO SPAVENTATI DALLE CONSEGUENZE DEI GESTI CHE I RIBELLI DI ISIS POTRANNO COMPIERE ANCHE NEL NOSTRO PAESE, MA NESSUNO SI SBAGLIA DI SPIEGARE DA COSA HA AVUTO ORIGINE QUESTA MERAVIGLIA DI SITUAZIONE, PERCHÉ LA LIBIA È UN PROBLEMA OGGI E NON LO È STATO NEI QUARANT'ANNI PRECEDENTI. QUESTA DOMANDA LA PORREI AI SIGNORI NICOLAS SARKOZY E ANGELA MERKEL QUANDO HANNO DECISO CHE IL RAIS DI TRIPOLI DOVEVA ESSERE DEPOSTO PERCHÉ NON PERMETTEVA LA CRESCITA DEMOCRATICA NEL SUO PAESE. LA CORTOMIRANZA POLITICA DI QUESTE DUE PERSONE È A DIR POCO IMBARAZZANTE E I DISASTRI CHE HANNO COMBINATO LASCERANNO CONSEGUENZE PER MOLTO TEMPO. PER FORTUNA PER L'EX PRESIDENTE FRANCESE I SUOI ONORI SONO FINITI. NON RESTA CHE ASPETTARE CHE FINISCA LA STAGIONE POLITICA DELLA SIGNORA ANGELA, VISTO CHE HA FATTO PIÙ DANNI LEI DI MOBUTU SESE SEKO IN CONGO. ORA, CHE COS'È VERAMENTE L'ISIS E COSA SI NASCONDE DIETRO LA PROCLAMAZIONE DEL "NUOVO CALIFFATO GLOBALE"? DOVE CI PORTERÀ IL JIHAD LANCIATO CONTRO L'OCCIDENTE CHE IN POCHI MESI HA CONQUISTATO LE TERRE DI LIBIA, IRAQ E SIRIA? MASSIMO DE MURO

IL JIHADISTA DELLA PORTA ACCANTO
di Khaled Fouad Allam
Edizioni Piemme
ebook euro: 7,99
Comincia con questa drammatica constatazione la lucida e allarmante analisi di Khaled Fouad Allam dopo la strage nella sede della rivista satirica Charlie Hebdo di Parigi. Il sociologo di origine algerina fa notare che non è un caso che l’attentato sia avvenuto nella capitale francese, luogo altamente simbolico per tutto ciò che concerne la libertà, dalla Rivoluzione illuminista in poi. Inoltre, la testata non è un periodico qualunque, poiché da sempre si batte contro ogni forma di censura. Anche questo, dunque, un luogo-simbolo. Infine, non è certo casuale il fatto che siano stati uccisi alcuni tra i più grandi vignettisti del mondo. Ci sono stati tentativi, in passato, in altri giornali, ma il contesto di oggi è totalmente cambiato, spiega Fouad Allam. E il contesto è quello della nascita di un Califfato e di un esercito che fa leva su nuove forme di jihadismo. Siamo entrati in un’altra epoca, molto pericolosa. Basta leggere i proclami dell’Isis per vedere come facciano leva su forme individuali di “guerra santa”, investendo ragazzi e ragazze – di seconda generazione e nati in Europa – di una missione sacrale che l’autore chiama “terrorismo di prossimità”, ovvero capace di esplodere in qualunque città, in qualunque Stato del mondo, perché l’Isis, anche sul web, dice: «Andate e colpite ovunque». Nel saggio l’autore spiega chi sono, dove si nascondono e come agiscono i jihadisti senza volto che parlano francese, tedesco, inglese, danese, italiano, delineando gli scenari raccapriccianti di un conflitto che l’Occidente non potrà più minimizzare e che dovrà affrontare con una forte cooperazione internazionale.
AUTORE Khaled Fouad Allam Sociologo e politico di origine algerina, nato a Tlemcen, dopo aver vissuto in Marocco, Algeria e Francia è cittadino italiano dal 1993. Ha insegnato Islamistica all’Università di Urbino ed è docente di Sociologia del mondo musulmano all’Università di Trieste. Ha pubblicato saggi e romanzi sui rapporti tra mondo arabo-islamico e Occidente. Già editorialista di La Repubblica e La Stampa, dal 2010 collabora con Il Sole 24 Ore. Tiene conferenze e seminari in Europa, Stati Uniti, Sud America, Asia e mondo arabo. Ospite e consulente di talk show televisivi, fa parte del comitato scientifico del Salone del Libro di Torino. Deputato del Parlamento italiano nella XV legislatura, è stato membro della Commissione Affari Costituzionali della Camera. Collabora con la rivista Esprit e nel 2008 è stato insignito del titolo di Dottore Honoris Causa in Sociologia dall’Università Ricardo Palma di Lima (Perù) per i suoi lavori sull’islam contemporaneo e la questione Mediterranea. I suoi bestseller, tradotti in varie lingue, sono stati in vetta alle classifiche italiane e internazionali: L’Islam globale (Rizzoli, 2002), Lettera a un kamikaze (Rizzoli, 2004), La solitudine dell’Occidente (Rizzoli, 2006). Recentemente è uscita una preziosa Guida per difendersi dal razzismo dalla A alla Z scritta con il regista Mimmo Calopresti (Giudizio Universale, 2010).

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