SILVIO BERLUSCONI, UNA STORIA ITALIANA. E ADESSO? COME LO SPIEGHIAMO CHE IL BUNGA BUNGA NON È MAI ESISTITO, LE OLGETTINE VENGONO ANCORA STIPENDIATE DAL RAGIONIERE GIUSEPPE SPINELLI, CHE EMILIO FEDE E LELE MORA SONO INQUISITI ANCHE PER QUESTI STRANI APPUNTAMENTI, E CHE FINE FARANNO GIAMPAOLO TARANTINI LA BEGAN LA D’ADDARIO E TUTTE LE MODELLINE CHE SI SONO SPERTICATE IN QUESTI ANNI GIRANDO PER LE TRASMISSIONI DI APPROFONDIMENTO POLITICO E PER I TRIBUNALI(MENO)MOSTRANDO LACRIME E PENTIMENTI E LANCIANDO ACCUSE DI OGNI TIPO? NOI CI TERREMO IL DUBBIO, ANCHE SE DAVANTI ALLA CASSAZIONE NON SI PUÒ FARE ALTRO CHE CHINARE IL CAPO. IL FATTO NON SUSSISTE. massimo.demuro@iltrovalibri.it

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NEL SEGNO DEL CAVALIERE.
Silvio Berlusconi, una storia italiana
di Bruno Vespa
Mondadori Editore
ebook euro: 9,00

La storia politica di Silvio Berlusconi non ha precedenti nella vita pubblica italiana. Nessuno è entrato nel Palazzo così repentinamente e inaspettatamente, nessuno vi è rimasto così a lungo con il consenso degli elettori, conservando un ruolo da protagonista assoluto anche nel lungo periodo trascorso all’opposizione. In Nel segno del Cavaliere Bruno Vespa, che dal 1994 a oggi ha seguito passo dopo passo questa straordinaria avventura nei suoi best seller, stabilendo anch’egli un primato di continuità e di successo nell’ambito della saggistica storico-politica, compie una rivisitazione degli ultimi, tumultuosi diciassette anni della storia del nostro paese. Dal giugno 1993, quando Berlusconi decise di “scendere in campo” nel timore che la nuova legge elettorale consentisse agli ex comunisti di Achille Occhetto di prendere il potere con appena il 30 per cento dei voti, al maggio 2010, contrassegnato dalla clamorosa rottura con Gianfranco Fini e dalla tempesta che gli affari della “cricca” di Diego Anemone e Angelo Balducci hanno scatenato sul mondo politico e, soprattutto, sulla maggioranza di governo, con le dimissioni di Claudio Scajola, le inchieste su Guido Bertolaso e Denis Verdini e altro ancora.

AUTORE Bruno Vespa ha cominciato a 16 anni il lavoro di giornalista e a 24 si è classificato al primo posto nel concorso che lo ha portato alla Rai. Dal 1990 al 1993 ha diretto il Tg1. Dal 1996 la sua trasmissione «Porta a porta» è il programma di politica, attualità e costume più seguito. Per la prima volta nella storia, vi è intervenuto un papa, Giovanni Paolo II, con una telefonata in diretta. Tra i premi più prestigiosi, ha vinto il Bancarella (2004), per due volte il Saint-Vincent per la televisione (1979 e 2000) e nel 2011 quello alla carriera; nello stesso anno ha vinto l’Estense per il giornalismo. Fra i più recenti volumi pubblicati da Mondadori ricordiamo: Storia d’Italia da Mussolini a Berlusconi, Vincitori e vinti, L’Italia spezzata, L’amore e il potere, Viaggio in un’Italia diversa, Donne di cuori, Il cuore e la spada, Questo amore, Il Palazzo e la piazza e Sale, zucchero e caffè.