giovedì 18 giugno 2015

I FRANCESI SEMBRA ABBIANO DIMENTICATO IL PROBLEMA PIÙ GRANDE. QUESTA ORDATA DI IMMIGRATI PARTE PERLOPIÙ DALLE COSTE LIBICHE. LA LIBIA NON HA PIÙ UN GOVERNO FORTE E STABILE PER EFFETTO DELLA DECISIONE FRANCO-TEDESCA DI ELIMINARE GHEDDAFI. GLI EFFETTI SONO QUESTI: (da repubblica) VENTIMIGLIA, POLIZIA ACCUSA:"FRANCIA RIMANDA INDIETRO DI TUTTO, ANCHE I MINORI" FINTI MAGGIORENNI E MIGRANTI MAI TRANSITATI DALL'ITALIA. NEI GIORNI CALDI DELL'EMERGENZA PROFUGHI A VENTIMIGLIA, LUNGO IL VALICO DI FRONTIERA DI PONTE SAN LUIGI, LA TENSIONE TRA GENDARMERIE FRANCESE E POLIZIA STA CRESCENDO. SECONDO GLI AGENTI ITALIANI E I VOLONTARI DELLA CROCE ROSSA CHE STAZIONANO SUL CONFINE, INFATTI, IL GOVERNO DI PARIGI STAREBBE APPROFITTANDO DELLA SITUAZIONE PER PROVARE A ESPELLERE IN ITALIA ANCHE EXTRACOMUNITARI MINORENNI (CHE PER LEGGE VANNO OSPITATI NEL PAESE IN CUI VENGONO FERMATI) E CLANDESTINI DI DUBBIA PROVENIENZA: "CI RIMANDANO DI TUTTO, STANNO RIPULENDO LA FRANCIA", SI SFOGA UN VOLONTARIO LONTANO DALLE TELECAMERE. massimo.demuro@iltrovalibri.it

NON PASSA LO STANIERO?
Le politiche migratorie tra sovranità nazionale e diritti umani
di Maurizio Ambrosini
Cittadella Editrice
euro: 14,28
Le politiche migratorie sono salite di rango nell’agenda delle forze politiche, dei governi e dei parlamenti. Le politiche degli ingressi, l’immigrazione irregolare, l’accoglienza dei rifugiati, l’accesso alla cittadinanza, la riaffermazione dell’identità nazionale sono ovunque temi controversi. Nello stesso tempo, però, gli immigrati acquistano ogni giorno legittimazione, voce e diritti, mediante diverse forme di cittadinanza dal basso. La chiusura non è univoca: le politiche migratorie sono piuttosto un campo di battaglia, in cui alle tendenze ostili agli immigrati si oppongono attori e pratiche sociali che promuovono l’inclusione.
AUTORE Maurizio Ambrosini è docente di Sociologia delle Migrazioni nella Facoltà di Scienze Politiche, Economiche e Sociali dell’Università degli Studi di Milano. Insegna anche all’Università di Nizza ed è responsabile scientifico del Centro studi Medì-Migrazioni nel Mediterraneo di Genova, dove dirige la rivista «Mondi migranti», nonché la Scuola estiva di Sociologia delle Migrazioni giunta, nel 2014, alla decima edizione.

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