LA DIETA INTELLIGENTE
David Perlmutter
Mondadori Editore
ebook euro: 8,99
David Perlmutter, celebre neurologo e ricercatore, membro dell’American College of Nutrition, condanna drasticamente i carboidrati, a suo parere i peggiori nemici del nostro cervello. Ebbene si, a suo dire, i carboidrati sani, come i cereali integrali, possono causare demenza, disturbo da deficit di attenzione e iperattività, epilessia, ansia, mal di testa ed oltre, la lista è assai lunga.
Avrete sicuramente sentito, almeno una volta nella vita, il detto “siamo quello che mangiamo”; il dottor Perlmutter, su questa frase ha costruito l’impalcatura delle sue certezze di vita; convinto del fatto che il destino dell’attività cerebrale, appunto, sia messo in pericolo da un piatto di tortellini.
Ricordo ai lettori, che “La Dieta Intelligente” è stata in cima alle classifiche, americane ovviamente, un anno intero. Il punto è questo: preferire i grassi ai carboidrati; meglio dunque uova al tegamino fritte nel burro, che un tozzo di pane, seppur integrale. Solo un pazzo, o un americano forse, potrebbe arrivare ad elaborare una simile dieta, peggiore, a mio dire, di quella del ghiaccio. Eppure, è ormai cosa risaputa che i carboidrati siano di vitale importanza per un alimentazione sana ed equilibrata: essi rappresentano la nostra fonte energetica principale; il dottor P. forse dimentica che solo il nostro sistema nervoso centrale necessità di circa 180 gr di glucosio al giorno per svolgere le proprie funzioni in maniera ottimale. Ora, non serve una laurea in medicina per capire che è molto più salutare un piatto di pasta rispetto ad un milkshake al cacao.
Ma vediamo, comunque, il rivoluzionario programma del celeberrimo dottore: in solo 4 settimane Perlmutter ci mostra come mantenere il cervello sano, attivo e lucido (e affamato, aggiungerei).
“L’allenamento cerebrale” inizia con una giornata di digiuno. Secondo i suoi studi, digiunare aumenta la produzione di energia e consente al cervello di funzionare meglio. Ovviamente se riuscite a stare in piedi, s’intende. Il dottore consiglia il digiuno durante i cambi di stagione: fine settembre, dicembre, marzo e giugno. (Io vi consiglio di limitarvi al cambio stagionale del guardaroba, nuoce meno alla salute).
Praticate molto esercizio fisico, studi recenti hanno provato che attiva i geni collegati alla longevità e il nostro cervello resiste all’atrofia aumentando la flessibilità cognitiva. Sempre nella dieta, il dottore consiglia il consumo di spuntini tra un pasto e l’altro: frutta secca, qualche quadratino di cioccolato fondente, verdura cruda, fette di arrosto di tacchino fredde, avocado con olio extravergine, due uova sode o una porzione di frutta. Vietati, sotto qualsiasi forma o colore, i carboidrati; bandite per sempre dalla vostra tavola pasta, pane, biscotti, gelati, succhi di frutta, bibite ecc… Insomma, ciò che di più buono c’è in natura, o meno, il dottore ve lo sconsiglia categoricamente, se volete rimanere snelli e cerebralmente giovani. Gioite, però, la Nutella è consentita, ma solo a cucchiaiate!
Dottore, una domanda: “ha mai provato il sudoku? Dicono che faccia miracoli per la mente”.
AUTORE David Perlmutter, rinomato neurologo e ricercatore, è presidente del Perlmutter Health Center di Naples, in Florida, cofondatore e presidente della Perlmutter Brain Foundation e membro dell’American College of Nutrition. È stato insignito di numerosi premi ed è autore di Salvate il vostro cervello (2007) e Ottieni il massimo dal tuo cervello. Gli orizzonti della neuroscienza (2012).
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