qualcosa che vorreste fare, o a ciò che vorreste diventare, e poi immaginate di averlo già. Mentre vi crogiolate in queste sensazioni come se foste stesi al sole sulla spiaggia, l’immagine mentale si mescola con l’emozione e viene trasmessa all’inconscio”.
La scrittrice porta ad esempio un amica, la quale ci racconta che a ogni pasto consuma solo metà porzione, regalando la restante a qualche senza tetto. Non si tratta di misericordia a mio dire, ma di disturbi dell’alimentazione. “Spesso la mente desidera qualcosa che non fa bene al corpo” è fin qui nulla in contrario. Ma se la mente desiderasse un bellissimo cupcake, o un trancio di pizza ? Non è fantasia di pochi ovviamente, ma è giusto privarsene così drasticamente?
La Shaw tenta di farci ragionare su qualsiasi cosa, su qualsiasi alimento che possa entrare nel nostro radar, sopratutto se il periodo, magari difficile, richiede una massiccia dose di zuccheri. La S. parla di dipendenza da zuccheri, ma questa suo continuo pensare al cibo, non è esso stesso una dipendenza? A mio parere l’autrice si “focalizza” fin troppo su quel che si appresta a mangiare. Nutrirsi, bene, oltre a un bisogno è uno dei mantra della nostra vita. Non deve però diventare un ossessione.
“Può darsi che quel pasticcino pieno di crema, abbia un aspetto meraviglioso, e pure un sapore eccezionale, ma fra venti minuti vi causerà un picco glicemico, accompagnato da mal di testa e letargia”.
Un pasticcino vi darà all’incirca 100 kcal in più rispetto al solito, il picco glicemico lo avrete se, il pasticcino in questione, sarà assunto a stomaco vuoto, lontano dai pasti. Ma vogliamo, peró, parlare delle endorfine liberate non appena lo si addenta?
Lo yoga è sicuramente la maniera migliore per alleggerire lo stress, è una dieta sana priva di zuccheri può aiutare nel ritrovare una perfetta forma fisica. Ma non è immaginando il proprio corpo snello, che questo per pura magia si modellerà.
Yoga si quindi, ma accompagnato da una corsa quotidiana; e se seguite alla lettera una dieta bilanciata, potete sempre focalizzare una buona merenda.
LA DIETA YOGA
di Beth Shaw
Sperling & Kupfer
ebook euro: 9,99
La nuova frontiera del controllo del peso passa per un approccio rivoluzionario che unisce potenti strumenti naturali: focalizzazione mentale, cibo che riattiva il corpo e movimento consapevole. “La dieta yoga”, basata sul metodo YogaLean® messo a punto dall’autrice – esperta a livello internazionale –, raggiunge risultati straordinari con un percorso olistico composto da: posizioni yoga che risvegliano il metabolismo e aumentano energia ed equilibrio; tecniche depurative e gustose ricette bruciagrassi; facili meditazioni di dieci minuti per ridurre lo stress (e i suoi effetti sul peso); tecniche respiratorie che potenziano il sistema immunitario e hanno un effetto antiaging. Davanti a un piano d’attacco così completo il corpo si rimodella, si tonifica, si assottiglia in totale salute e per sempre, senza il rischio di riprendere i chili di troppo. Inoltre, a livello emotivo, poiché il corpo crede a ciò cui crede la mente, nutrirete in modo diverso e benefico il vostro spirito attraverso i quattro sentieri dello yoga che compongono questo programma.
AUTRICE Beth Shaw, autore, visionario e imprenditore è il fondatore e presidente di Yogafit ©, Inc., la più grande forma fisica di yoga educativo scolastico in tutto il mondo.
Share the post "Beth Shaw è l’autrice de “La dieta Yoga”. Il peso, oggi, si controlla con un nuovo approccio, quasi rivoluzionario che unisce potenti strumenti naturali: la focalizzazione mentale e un movimento consapevole. Questa nuova idea di dieta si appoggia al metodo YogaLean, dall’autrice stessa ideato; un concetto che in se vuole racchiudere molteplici significati complementari. “Lean” significa infatti “fisicamente forte e in salute”, la base quindi del pensiero olistico. Secondo l’autrice “uno degli aspetti più importanti della visualizzazione è la sensazione. Questo significa pensare a… (continua) di Ludovica Luisa De Muro"