IL DENARO SPIEGATO AI MIEI FIGLI
di Davide Mastrosimone, Giorgio Monteforti
edizioni Evoluzione Finanziaria
ebook euro: 4,99
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Babbo, come mai qualcuno è ricco e come mai qualcuno è povero? Perchè quel nostro vicino che aveva una bella fidanzata, una villa e il macchinone adesso si è ridotto a vivere da solo, in due stanzette nel vicolo e ad andare in giro su una vecchia bici scassata? Come ha fatto a diventare povero? E quel signore che, diceva il nonno, entrò in banca trascinandosi una pesante balla sudicia da castagne, era così malridotto che aveva le scarpe rotte e i pantaloni rattoppati tanto che quando il direttore lo vide chiese a un impiegato di fargli la carità e di dargli qualche spicciolo e invece il signore rispose “guardate che i soldi sono io che sono venuto a portarveli” e rovesciò su una scrivania la balla che era piena di denaro? Quello lì, come aveva fatto a diventare ricco? E noi, Babbo, siamo ricchi o siamo poveri? Quante domande. Sedetevi e ascoltate che vi racconto com’è andata.
Tipi da banca cioè chi lavora per denaro e chi fa lavorare il denaro; chi fa lavorare il denaro ha compreso che i soldi stanno solo con chi li conosce; chi i soldi li conosce sa distinguere gli assets dalle liabilities; chi padroneggia il concetto di assets e liabilities finisce di sudare per un reddito e comincia a godere di un patrimonio; chi gode di un patrimonio è cosciente che la sua pluralità è questione di singole scelte. Chiaro?
AUTORI
Davide Mastrosimone, milanese, 35 anni. Laureato in economia all’Università di Varsavia, specializzato in forme di finanziamento internazionali a privati e imprese, dopo varie esperienze in campo bancario e creditizio, tra Spagna e Italia, è oggi responsabile del comparto italo-iberico di una società londinese che fornisce servizi ad aziende quotate in borsa. Vive a Madrid.
Giorgio Monteforti, fiorentino, 40 anni. Laureato in Storia all’Università di Firenze, reporter e corrispondente dall’Est Europa per alcune agenzie di stampa toscane, si specializza in tecniche di scrittura e lettura avanzate ed è oggi consulente di alcuni gruppi editoriali e case editrici europee. Vive a Montevarchi, in Toscana.
Share the post "L’eziologia ossia la causa, in questo caso psicologica, del fenomeno “indebitamento” è ben lontana dall’essere la mancanza di denaro. Chi ha problemi di soldi difficilmente li risolverebbe se ne avesse a disposizione di più. Anzi, probabilmente, la sua posizione si aggraverebbe. La ricerca (Yamauchi & Templer, 1982; Chatzky, 2003; Easterbrook, 2005) ha dimostrato che i comportamenti finanziari delle persone sono scollegati dalle loro condizioni economiche di partenza e che la correlazione denaro-felicità-più denaro-più felicità è solo un mito popolare senza alcuna consistenza fattuale. Articolo scritto dagli autori di www.evoluzionefinanziaria.org"