Dare l’esempio è indispensabile anche se da soli non si può nulla. La storia di Raphael Rossi, amministratore pubblico, lo dimostra. Questo libro, attraverso il racconto della sua esperienza e del suo gruppo di lavoro, impegnato nella gestione dei rifiuti a Torino e a Napoli, fa vedere che l’Italia non è quella che molti vogliono rappresentare: un popolo di cinici individualisti indifferenti a tutto. Se coinvolti, i cittadini rispondono. Un’altra politica, lungimirante, corretta e trasparente, seppure tra mille difficoltà, è possibile…(redazione)

dipolito

C’È CHI DICE NO
“La rivoluzione dei Signori Rossi. Come i cittadini possono risanare lo Stato”
di Raphael Rossi, Stefano Di Polito, Alberto Robiati
Chiarelettere

ebook euro: 9,99

“Può ancora vincere chi ha il coraggio delle idee.”
Renato Zero

“Un nome per il prossimo personaggio dell’anno? Raphael Rossi, il giovane manager torinese che di fronte all’offerta di una corposa stecca dice no e va in procura a denunciare. Persone come lui meritano un riconoscimento pubblico… Sicuramente sono tante le persone oneste che non accettano di essere corrotte, ma non vanno a sporgere denuncia… Per cambiare occorre fare un passo in più ed essere disponibili a rimetterci eventualmente qualcosa sul piano personale. In questo senso Rossi è un eroe moderno.”
Milena Gabanelli

Dare l’esempio è indispensabile anche se da soli non si può nulla. La storia di Raphael Rossi, amministratore pubblico, lo dimostra. Questo libro, attraverso il racconto della sua esperienza e del suo gruppo di lavoro, impegnato nella gestione dei rifiuti a Torino e a Napoli, fa vedere che l’Italia non è quella che molti vogliono rappresentare: un popolo di cinici individualisti indifferenti a tutto. Se coinvolti, i cittadini rispondono. Un’altra politica, lungimirante, corretta e trasparente, seppure tra mille difficoltà, è possibile.

AUTORI
Raphael Rossi si è specializzato nella raccolta differenziata dei rifiuti, lavorando come amministratore pubblico a Torino, Napoli, Reggio Calabria e Parma. Alberto Robiati e Stefano Di Polito sono autori, consulenti e formatori esperti di innovazione, creatività e comunicazione pubblica e sociale. Insieme hanno avviato il movimento dei “Signori Rossi – Corretti non corrotti”.

Stefano Di Polito (1975), laureato in Comunicazione, esperto di creatività e social media, ha ideato e condotto, in tutta Italia, progetti per l’innovazione della comunicazione sui temi della sostenibilità, dello sviluppo del territorio e delle politiche sociali. Consulente e formatore di marketing territoriale, ha ideato un metodo proprio – tourist telling – per innovare la promozione del patrimonio paesaggistico e culturale italiano, grazie al coinvolgimento diretto degli operatori, dei cittadini e dei viaggiatori. Autore di soggetti e sceneggiature per la televisione, il teatro e il cinema, ha diretto nel 2013 il suo primo lungometraggio, Mirafiori Lunapark, promosso da Rai Cinema e dal ministero dei Beni culturali, una commedia sociale sulla crisi occupazionale e la conseguente perdita dei valori legati al lavoro.

Stefano Di Polito e Alberto Robiati hanno fondato nel 2005 il Laboratorio Creativo (www.laboratoriocreativo.com), «centro di sperimentazione » della creatività applicata a progetti e strategie di comunicazione sociale e di pubblica utilità, lavorando con diverse amministrazioni pubbliche, organizzazioni non profit e aziende attive su temi sociali. L’obiettivo è mettere a disposizione (dei contesti pubblici, del non profit e del privato sociale) metodi di ideazione, progettazione e operatività fondati sull’uso della creatività, in grado di generare prodotti e servizi etici e di utilità sociale. Con Raphael Rossi hanno ideato e diretto il movimento «Signori Rossi – Corretti non corrotti»