DANNATO ZUCCHERO!
L’ attore Damon Gameau si è cimentato in un esperimento fuori dal comune; nello specifico si è calato nei panni dell’australiano medio, assumendo, quindi l’equivalente di 40 cucchiaini al giorno di zucchero (tranquilli in Italia la media è nettamente inferiore); il tutto per una durata di 60 giorni consecutivi sotto la supervisione di un team di esperti tra medici e scienziati, i quali gli hanno modificato la dieta introducendo alimenti insospettabili come cereali, succhi di frutta, sughi, zuppe, spuntini, barrette e yogurt magro.
Ha poi raccontato il suo folle esperimento in un documentario e poi in un libro “Dannato zucchero! Il libro che rivoluzionerà la vostra idea di cibo sano”, per dimostrare come e quanto lo zucchero possa far male e, soprattutto, creare dipendenza.
Il protagonista è sempre lui D. Gameau, che ha iniziato quest’impresa partendo da una dieta priva di zuccheri e in condizioni di ottima salute. Ci provò nel 2004 Morgan Spurlock il quale fu autore, creatoe e interprete del documentario Super Size Me. Per chi non se lo ricorda, o più semplicemente non ne ha mai sentito parlare, trattasi di un film/documentario molto apprezzato dalla critica (un po’ meno da alcune catene di fastfood, forse), il quale condannava l’industria del fastfood come principale causa dell’obesità americana. Andare contro questi “titani” dell’industria, non è cosa da poco. Indovinate chi ha vinto la causa? Se non altro Spurlock riuscì quantomeno a far abolire il menù supersize (pensate, solo la bibita consisteva in 1lt di prodotto).
Il peso di Spurlock ebbe un incremento di 11 kg in 5 settimane, quello di Gameau, invece, 10 kg in sole 3 settimane. Ma il peso non è l’unico problema: il fegato si era sviluppato velocemente, mentre i livelli di testosterone erano scesi notevolmente. Inoltre gli si era sviluppata una voglia di dolce aberrante, al punto che 40 cucchiaini al giorno non gli bastavano più.
Dopo 50 giorni, Gameau era “fisicamente esausto e un relitto emozionale”; l’enzima deputato alla salute del fegato, enzima Alt, rivelava che il suo valore era passato da 20 a 60; la conta dei trigliceridi passò da 0,08 a 1,5 e subì un aumento importante anche il colesterolo. L’autore, seppur non consumando cibo spazzatura, accumulò 10 cm di grasso intorno al girovita. I livelli di insulina erano quasi raddoppiati e, probabilmente, se avesse continuato questo tipo di alimentazione, sarebbe andato incontro a iperinsulinemia o prediabetismo entro sei mesi.
A quel punto l’autore esordisce dicendo: “ho ringraziato Dio di aver concluso il mio folle esperimento”. Molto probabilmente sarebbe andato incontro a malattie molto più serie, che gli studiosi legano all’assunzione di zuccheri come la gotta, il morbo di Alzheimer, l’insufficienza renale e alcune forme di cancro.
Per ritornare alla giusta forma fisica Gameau ha impiegato due mesi; ma l’attore nel suo libro, spiega che eliminare lo zucchero può essere molto difficile, poiché rilascia la stesse beta-endorfine dell’amore e anche perché si trova in moltissimi alimenti di uso comune, purtroppo, come bevande gassate, succhi di frutta, merendine, bevande energetiche, acque aromatizzate, bevande sportive, latti aromatizzati, tè o caffè con lo zucchero. Questo vuole solo essere un avvertimento, forse più per gli australiani che per gli italiani: mai superare i 25 gr giornalieri di zucchero. Ludovica Luisa De Muro
Dannato zucchero!
Il libro che rivoluzionerà la vostra idea di cibo sano
Gribaudo Editore
euro: 16,58
Quando l’attore e regista Damon Gameau incontrò la donna della sua vita, decise di fare colpo riducendo di molto il proprio consumo di zucchero. In breve tempo si ritrovò a essere più magro, più in forma e più felice. Ma era anche molto curioso: come poteva il minore consumo di zucchero avere effetti così benefici sulla sua salute? Decise così di sottoporsi a un esperimento e di raccontarlo in un film. Avrebbe assunto ogni giorno, per 60 giorni, 40 cucchiai da tè di zuccheri. E li avrebbe assunti mangiando solo cibi percepiti come “sani”: barrette di muesli, yogurt light, cereali da colazione, succhi e frullati. I risultati sono stati incredibili. Damon è ingrassato di 9 kg in 60 giorni, pur non avendo aumentato la quantità giornaliera di calorie rispetto alla sua dieta precedente. Dopo due sole settimane ha iniziato manifestare i sintomi del fegato grasso. I medici che lo tenevano monitorato hanno affermato che rischiava di sviluppare obesità, diabete e malattie cardiache. Il suo viaggio non l’ha portato solo sulla strada della cattiva salute: ha percorso l’Australia e gli Stati Uniti, ha intervistato produttori di alimenti e consumatori compulsivi di zucchero. Ha scoperto, tra le altre cose, che l’80% dei prodotti che troviamo sugli scaffali dei supermercati contiene zucchero e che milioni di persone, nel mondo, soffrono di fegato grasso. “Dannato zucchero!” segue Damon nel suo viaggio e svela ciò che si nasconde dietro l’ideazione e la vendita dei prodotti delle industrie alimentari..
AUTORE Damon Gameau è un attore australiano, conosciuto per vari film e serie tv si è ora cimentato nella direzione e interpretazione di questo film/documentario “That Sugar Film”. Gameau si è lauraeto in Australia alla National Institute of Dramatic Art (NIDA) con un master on Performing Arts (recitazione) nel 1999
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