Per una rivoluzione italiana
di Ida Magli e Giordano Bruno Guerri
Bompiani
euro: 11,05
“Questa è la grandezza degli italiani, aver continuato a pensare sempre, a creare sempre, perché solo l’intelligenza sa di essere libera, sa che la grandezza dell’uomo è nel pensiero, e sa che c’è sempre almeno un altro uomo che lo afferra e lo trasmette.”
Questo libro pone delle domande apparentemente banali, come sempre appaiono le grandi questioni: viviamo davvero in una democrazia? I politici ci rappresentano davvero? Lo Stato pensa davvero al bene dei cittadini? La risposta degli autori è sempre no, il cittadino non possiede, in realtà, nessun potere, per cui l’intero progetto della vita sociale deve essere ripensato da un “laboratorio per la rivoluzione” composto da studiosi che sostituiscano i politici.
Pubblicato per la prima volta nel 1996, questo dialogo si mostra oggi in tutta la sua preveggenza, anticipando fatti come la nascita del movimento 5 Stelle, spronandoci a ripensare questioni cruciali come la cultura, i flussi migratori, la scuola e i mass media attraverso una difficile ma necessaria operazione di “dissolvimento dell’ovvio”.
AUTORI
IDA MAGLI (Roma 1925-2016), antropologa e filosofa, nei suoi studi ha analizzato nel profondo la società italiana ed europea. Ha insegnato Antropologia culturale all’Università di Roma e ha collaborato per anni con la “Repubblica”, “L’Espresso” e “Il Giornale”. È autrice di numerosi saggi tradotti in molti Paesi tra cui Contro L’Europa, Difendere l’Italia, Dopo l’Occidente, Il mulino di Ofelia.
GIORDANO BRUNO GUERRI (Monticiano 1950) è stato direttore editoriale dell’Arnoldo Mondadori Editore, direttore di “Storia Illustrata”, “Chorus” e dell'”Indipendente”. Insegna Storia contemporanea all’Università G. Marconi di Roma ed è presidente del Vittoriale degli Italiani. Con Bompiani ha pubblicato L’arcitaliano. Vita di Curzio Malaparte, Povera Santa, povero assassino. La vera storia di Maria Goretti, Giuseppe Bottai, Gli italiani sotto la Chiesa, Rapporto al duce, Ciano.
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