La solitudine di un cervello che in una stanza invia e riceve notizie solo attraverso messaggeri strumentali informatici, ma spesso ha perso il contatto affettivo con gli altri. Il cervello troppo connesso è un cervello solo, perché rischia di perdere gli stimoli fisiologici dell’ambiente, del sole, della realtà palpitante di vita che lo circonda…(redazione)

maffei

Elogio della ribellione
di Lamberto Maffei
il Mulino
ebook euro: 8,49

Tecnologia e globalizzazione hanno paradossalmente creato solitudine, causata da un eccesso di stimoli, che inducono un’attività frenetica del cervello, levando spazio alla riflessione e alla libertà del pensiero, intasato dalle entrate sensoriali saturate dalle connessioni in rete e dalla televisione. È la solitudine di un cervello che in una stanza invia e riceve notizie solo attraverso messaggeri strumentali informatici, ma spesso ha perso il contatto affettivo con gli altri. Il cervello troppo connesso è un cervello solo, perché rischia di perdere gli stimoli fisiologici dell’ambiente, del sole, della realtà palpitante di vita che lo circonda.

AUTORE Lamberto Maffei è vicepresidente dell’Accademia nazionale dei Lincei e professore emerito di Neurobiologia alla Scuola Normale di Pisa. Con il Mulino ha pubblicato «La libertà di essere diversi» (2011) e «Elogio della lentezza» (2014).