La grande manifestazione a Barcellona per l’indipendenza rappresenta uno spartiacque nella relazione tra la Catalogna e la Spagna. Un evento che segna l’avvio di un processo di separazione che era iniziato pacificamente e che ora ha intrapreso una deriva che di pacifico non mantiene neppure la memoria e tende a mettere in discussione o forse lo pregiudica definitivamente l’attuale assetto statuale e fa i conti non solo con una forte e antica identità culturale, ma anche con la drammaticità della crisi economica, la qualità del modello sociale, la dimensione europea. Attraverso una serie di interviste a rappresentanti catalani…(redazione)

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Catalunya-España. Il difficile incastro
Elena M. Brandolini
Ediesse editore
€ 10,00

La grande manifestazione a Barcellona per l’indipendenza rappresenta uno spartiacque nella relazione tra la Catalogna e la Spagna. Un evento che segna l’avvio di un processo di separazione che era iniziato pacificamente e che ora ha intrapreso una deriva che di  pacifico non mantiene neppure la memoria e tende a mettere in discussione o forse lo pregiudica definitivamente l’attuale assetto statuale e fa i conti non solo con una forte e antica identità culturale, ma anche con la drammaticità della crisi economica, la qualità del modello sociale, la dimensione europea. Attraverso una serie di interviste a rappresentanti catalani del mondo della cultura, della politica, dell’associazionismo, delle istituzioni, e all’indomani delle elezioni catalane, emergono i desideri, le speranze, i dubbi, le preoccupazioni di un popolo che si sente nazione e che aspira a ridefinirsi nel rapporto con la Spagna e col resto d’Europa. L’autrice intervista Muriel Casals, Joan Carles Gallego, David Garrofé, Jordi Girò, Oriol Homs, Francesc Morata, Montserrat Tura.

AUTORE Elena Marisol Brandolini, è italiana per nascita e formazione e mezzo spagnola per parte di madre. Laureata in economia e in possesso di un master in discipline giuridiche, esperta di politiche di sicurezza sociale, nella sua carriera professionale ha lavorato come ricercatrice nel campo economico, sindacalista della Cgil e dirigente nella pubblica amministrazione italiana, dell’ufficio internazionale dell’Inpdap, operando nel campo dei diritti individuali e collettivi, delle politiche di genere e delle politiche di welfare. Ha partecipato a numerose conferenze internazionali e pubblicato vari articoli e saggi sui temi dello Stato sociale. Collabora abitualmente con giornali, riviste e radio sui temi inerenti alle politiche sociali europee e alle politiche spagnole e catalane. Attualmente vive in Catalogna.