Le stagioni si avvicendano sempre uguali a Casedisopra, fra la tabaccheria della Nerina e le due caserme – dei Carabinieri e della Forestale – che invano vigilano sulla trattoria-bar di Benito, dove anche quando la stagione della caccia è chiusa il maiale servito in tavola ha un curioso retrogusto di cinghiale… (continua) di Ludovica Luisa De Muro

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Le stagioni si avvicendano sempre uguali a Casedisopra, fra la tabaccheria della Nerina e le due caserme – dei Carabinieri e della Forestale – che invano vigilano sulla trattoria-bar di Benito, dove anche quando la stagione della caccia è chiusa il maiale servito in tavola ha un curioso retrogusto di cinghiale…
Eppure ultimamente qualcosa sta cambiando. In paese compaiono ragazzi e ragazze dagli abiti colorati, calzano sandali di cuoio intrecciati a mano e vendono i prodotti del bosco e della pastorizia: sono gli Elfi, che vivono in piccole comunità isolate sulla montagna, senza elettricità, praticando il baratto e ospitando chiunque bussi alla loro porta senza porre domande. Forse potranno essere loro a prendersi cura del territorio appenninico, sempre più trascurato e spopolato, mentre sul corpo della Forestale incombe il destino di venire assorbito nell’Arma dei Carabinieri?
Marco Gherardini, detto Poiana, ispettore della Forestale, non fa in tempo a immalinconirsi con questi pensieri che ecco, nell’aria risuonano due spari proprio quando nemmeno i cacciatori avrebbero licenza di esploderli. E di lì a poco, ai piedi di un dirupo viene trovato un cadavere: proprio un giovane elfo, si direbbe.
Inizia per Poiana l’indagine più difficile della sua carriera. Perché potrebbe essere l’ultima, ma non solo: perché si troverà a sospettare degli amici più cari, perché dovrà ammettere che l’intuito femminile può essere imbattibile, perché per trovare la direzione giusta dovrà essere pronto a perdersi nel bosco…

Il 13 settembre è uscito nelle librerie “Tempo da elfi”, un titolo che evoca boschi incantati, luoghi incontaminati, avventure e personaggi classici dei romanzi fantasy. Scritto a quattro mani da Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli e pubblicato da Giunti Editore.Una coppia già consolidata quella formata dal cantautore modenese e dallo scrittore bolognese. Guccini, autore de L’avvelenata, pur nato a Modena, ha trascorso a Pàvana, sull’appenino tosco-emiliano, i primi anni della sua esistenza, per poi tornarci a vivere negli ultimi tempi.
Torna l’ispettore Poiana, per il quale si prospetta l’indagine più difficile della carriera, e non solo, perché potrebbe essere l’ultima. In Tempo da elfi, infatti, il nostro ispettore si troverà a sospettare degli amici più cari, dovrà ammettere che l’intuito femminile può essere imbattibile e dovrà essere pronto a perdersi nel bosco per trovare la direzione giusta da prendere nella sua indagine…

Due spari nel bosco. Le impronte di un lupo. Una ragazza selvatica. Nemmeno in montagna si può mai stare tranquilli…

 

Tempo da Elfi 
Guccini e Macchiavelli
Giunti Editore
Ebook Euro 9,99

 

Francesco Guccini è nato a Modena nel 1940. Cantautore-poeta e scrittore di assoluta originalità, è un mito per generazioni di italiani. Esordisce nel 1989 con Cronache Epifàniche per pubblicare poi: Vacca di un cane (1993), Racconti d’inverno (1993, con Giorgio Celli e Valeri Massimo Manfredi), La legge del bar e altre comiche (1996), Cittanòva Blues (2003), Icaro (2008), i due volumi del Dizionario delle cose perdute (2012 e 2014) e Un matrimonio, un funerale, per non parlar del gatto (2015) che – così come il disco L’ultima Thule con cui ha concluso la sua carriera musicale – hanno avuto uno straordinario successo di pubblico.

Loriano Macchiavelli, bolognese, è un maestro riconosciuto del noir italiano e il creatore di Sarti Antonio, uno dei più popolari poliziotti della nostra narrativa, la cui ultima avventura, Uno sterminio di stelle. Sarti Antonio e il mondo disotto, è da poco uscita per Mondadori. Ha all’attivo più di trenta romanzi, oltre a opere teatrali e sceneggiature per il cinema e la tv.

La coppia formata da Guccini e Macchiavelli compie ora vent’anni. Con Macaronì (1997), Un disco dei Platters (1998), Questo sangue che impasta la terra (2001), Lo spirito e altri briganti (2002), Tango e gli altri (2007), Malastagione (2011) e La pioggia fa sul serio (2014) – tutti editi da Mondadori – Guccini e Macchiavelli ci hanno regalato personaggi indimenticabili: il maresciallo Santovito, l’ispettore Poiana, ma anche lo stesso Appennino, con i suoi boschi, i suoi segreti, le sue memorie da sottrarre all’oblio.