La storia del Festival di Sanremo non è scritta soltanto dalla “grande evasione” di tv, sorrisi e canzoni. E tantomeno da quello che, davanti agli occhi di tutti, accade sul palcoscenico. Esiste, infatti, una storia segreta che attraversa tutto il…(redazione)

LupiSanremoIl libro nero del Festival di Sanremo
di Romano Lupi e Riccardo Mandelli
Odoya Edizioni
€ 17,00

La storia del Festival di Sanremo non è scritta soltanto dalla “grande evasione” di tv, sorrisi e canzoni. E tantomeno da quello che, davanti agli occhi di tutti, accade sul palcoscenico. Esiste, infatti, una storia segreta che attraversa tutto il dopoguerra italiano e le cui premesse nascono da una sorta di “progetto Sanremo” ideato alla fine dell’Ottocento: un “paradiso terrestre massonico” dove il gioco d’azzardo è il termine medio tra spionaggio internazionale e grandi giochi politici.
Il Festival è l’ultima tappa di un percorso dove la manipolazione sociale assume i morbidi e insinuanti contorni della musica nazional-popolare. Il legame con il casinò è molto forte. Non è un caso che la più importante kermesse canora del nostro paese sia nata e si sia sviluppata in stretto collegamento con una delle quattro case da gioco italiane, tra i rapporti indicibili delle istituzioni con la criminalità organizzata, i servizi segreti e l’industria discografica.
Gli scandali emersi nel corso degli anni presentano risvolti molto più inquietanti rispetto a quello che ci si potrebbe aspettare. Dalle ambigue figure dei primi “patron” festivalieri come Pier Bussetti, Achille Cajafa ed Ezio Radaelli, con i loro tragici destini, alla misteriosa morte di Luigi Tenco; dal ruolo del Vaticano nell’industria del gioco e dell’intrattenimento ai Festival truccati; dalle tangenti di Adriano Aragozzini fino alle polemiche sulle amicizie in odore di mafia del direttore artistico Tony Renis.
La storia d’Italia non è mai banale ed è sempre capace di stupire, anche quando “sono solo canzonette”.

“Se vuoi capire il Paese, c’è poco da fare:
devi guardare Sanremo.”
– Domenico De Masi –

Autori
Romano Lupi, nato a Sanremo, è giornalista pubblicista dal 2005 e scrittore. Ha al suo attivo diverse collaborazioni con giornali e riviste culturali. Tra i suoi libri: Sanremando tra cronaca e storia (con Franco D’Imporzano); Futbolstrojka. Il calcio sovietico negli anni della Perestrojka (con Mario Alessandro Curletto); Il calcio sotto le bombe. Storia del Liguria nel campionato di guerra del ’44Jašin. Vita di un portiere (con Mario Alessandro Curletto). Per Odoya ha già pubblicato: Vittò. Giuseppe Vittorio Guglielmo (2016).

Riccardo Mandelli è storico e scrittore. Tra i suoi saggi ricordiamo: L’ultimo sultano. Come l’Impero ottomano morì a SanremoAl casinò con Mussolini. Gioco d’azzardo, massoneria ed esoterismo intorno all’ombra di MatteottiDecreti sporchi. La lobby del gioco d’azzardo e il delitto Matteotti. Per Odoya ha già pubblicato: Le case del destino. Uomini, fatti e segreti dell’industria del gioco d’azzardo in Italia dalla fine dell’Ottocento a oggi(2015) e I Fantastici 4 vs Lenin. Una missione della Massoneria italiana nella Russia del 1917 (2017).