A chi l’ha definito un rinnegato, Mughini ha risposto con una vita ad alto tasso d’indipendenza – “la più fiera che mi ritrovo” – e lontana da qualsivoglia rigidità ideologica: lui che ha vissuto per intero la stagione dell’impegno intellettuale e militante a sinistra ma che non ha mai avuto altra tessera se non quella dell’Atac; lui che ha tratto il pane dal lavorare nei… massimo.demuro@iltrovalibri.it

mughiniMemorie di un rinnegato
di Giampiero Mughini
Bompiani Editore
€16,00

A chi l’ha definito un rinnegato, Mughini ha risposto con una vita ad alto tasso d’indipendenza – “la più fiera che mi ritrovo” – e lontana da qualsivoglia rigidità ideologica: lui che ha vissuto per intero la stagione dell’impegno intellettuale e militante a sinistra ma che non ha mai avuto altra tessera se non quella dell’Atac; lui che ha tratto il pane dal lavorare nei giornali ma che in tutti i giornali in cui ha lavorato non si è nemmeno tolto l’impermeabile, “come uno che entra in una casa da cui sa che andrà via subito”; lui che ha fatto la tv popolare però mai in trent’anni si è arruffianato il gusto popolare nella sua accezione televisivamente più piaciona – “sarebbe stato un barare con me stesso, me ne sarei vergognato”; e guai a chiamarlo “opinionista”, lui che in tv è solo un ospite, che chiacchiera con gli altri ospiti sull’uno o sull’altro tema. Senza rispettare la cronologia, com’è diritto di chi scrive e rammemora, Giampiero Mughini narra i ricordi di una vita e insieme le vicende politiche e sociali del nostro paese.

AUTORE Giampiero Mughini vive e lavora a Roma. Ha due setter inglesi, di nome Bibi (in onore di Brigitte Bardot) e Clint (in onore di Clint Eastwood). Questo è il suo ventinovesimo libro e tre quarti. Scrittore e giornalista, ha lavorato per “il manifesto”, “Paese Sera”, “L’Europeo” e “Panorama”, di cui è tuttora corrispondente. Fra i suoi libri: Compagni, addio (Mondadori 1987), Dizionario sentimentale (Rizzoli 1992), La ragazza dai capelli di rame (Rizzoli 1993), Il grande disordine (Mondadori 1998), Un secolo d’amore (Mondadori 1999), L’invenzione del ‘900 (Vallecchi 2001), La mia generazione (Mondadori 2002), Un sogno chiamato Juventus (Mondadori 2003), Che belle le ragazze di via Margutta (Mondadori 2004), Un disastro chiamato Seconda Repubblica (Mondadori 2005), E la donna creò l’uomo (Mondadori 2006), Sex Revolution (Mondadori 2007), Juve (Mondadori 2008), La collezione (Einaudi 2009).