Storia dello sport in Italia
di Paul Dietschy e Stefano Pivato
Il Mulino Edizioni
€ 21,00
L’elevatissimo indice del consumo di sport nel nostro paese ha pochi paragoni: il libro illumina questa peculiarità italiana seguendo l’evoluzione del fenomeno dalla seconda metà dell’Ottocento fino ai nostri giorni. Dalla cultura del corpo in chiave patriottica alla nascita del divismo sportivo negli anni Trenta, alla funzione dello sport nella costruzione del consenso durante il fascismo, il racconto prosegue mostrando come nel dopoguerra lo sport – con la conquista del K2 o le vittorie di Coppi e Bartali – diventi strumento di riscatto di una nazione uscita in macerie dal conflitto. Negli anni Settanta e Ottanta lo sport accompagna i nuovi miti di una nazione proiettata nel lancio del Made in Italy: la vittoria della nazionale di calcio ai mondiali del 1982, i trionfi della Ferrari o le imprese di Azzurra paiono certificare l’inserimento dell’Italia nel novero delle economie più avanzate.
AUTORE Paul Dietschy insegna Storia contemporanea all’Università della Francia Contea; specialista di storia dello sport, ha pubblicato fra l’altro «Storia del calcio» (PaginaUno, 2016). Stefano Pivato insegna Storia contemporanea all’Università di Urbino. Fra i suoi libri per il Mulino: «I comunisti mangiano i bambini» (2013), «Favole e politica» (2015), «I comunisti sulla Luna» (con M. Pivato, 2017).
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