L’ultima estate in città
di Gianfranco Calligarich
Edizioni Bompiani
€4,99. L’AUDIOLIBRO DI GIANFRANCO CALLIGARICH
“Del resto è sempre così. Uno fa di tutto per starsene in disparte e poi un bel giorno, senza sapere come, si trova dentro una storia che lo porta dritto alla fine.”
Un caso letterario lungo mezzo secolo, un romanzo di vagabondaggio esistenziale ma anche editoriale: scoperto da Natalia Ginzburg dopo aver incassato parecchi no, vinse il Premio Inedito, fu pubblicato da Garzanti nel 1973, fu salutato come un esordio d’eccezione e vendette diciassettemila copie. Poi un lungo periodo di clandestinità: non più disponibile nel circuito editoriale, eppure amato e cercato da tre generazioni che l’hanno letto in versioni di fortuna o ripescato sulle bancarelle, è riemerso nel 2010 nell’edizione di Aragno per poi sparire di nuovo. Infine è stato ripubblicato da Bompiani, terzo editore in quarantatré anni, nel 2016. (E l’anno dopo Calligarich ha vinto il Premio Viareggio-Rèpaci per La malinconia dei Crusich.) La nuova edizione ha segnato l’inizio di un’altra stagione di meritato successo: molti editori stranieri si sono interessati al libro e alla sua storia, l’hanno preso in considerazione, apprezzato, infine acquisito.
L’ultima estate in città è oggi in corso di traduzione in dodici lingue e tredici Paesi: tra i suoi editori ci sono Gallimard in Francia, FSG negli Stati Uniti, Picador in Gran Bretagna, Keter in Israele, Tusquets in Spagna, Zsolnay in Austria. E dal 2 aprile sarà disponibile l’audiolibro Storytel con la voce dell’autore.
Leo Gazzarra è un uomo che naviga accanto alla vita, che si lascia portare dalla corrente. Ironico, desolato, incline a perdersi nell’alcol, milanese trapiantato nella Roma di fine anni sessanta ancora bionda di dolce vita e fervente di possibilità, si lascia trascinare dei giorni, ostentando una sorta di quieta resistenza, un dissenso silenzioso dai riti e dai ritmi delle persone che lo circondano e che pure frequenta, di giorno nelle redazioni dei giornali e della televisione, la sera a feste e ritrovi. Nemmeno l’incontro con la bella, fragile Arianna riesce a dissipare la melanconia che è il tratto fondamentale dell’esistenza di Leo, la sua condanna, il suo destino.
AUTORE Gianfranco Calligarich è nato ad Asmara. Giornalista e scrittore, è stato autore televisivo negli anni d’oro degli sceneggiati Rai, drammaturgo e impresario teatrale. Vive a Roma. Con Bompiani ha pubblicato L’ultima estate in città, Posta prioritaria, Principessa, Privati abissi, La malinconia dei Crusich e, ultimo in ordine di tempo, Quattro uomini in fuga.
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