In crisi dopo la partenza della collega Valeria, talento prezioso per la stesura d’ogni sua opera, vive smarrito in un’imprecisata città su cui imperversa un bacillo sconosciuto, dando intanto corpo a ricordi e fantasmi. In un’atmosfera sospesa, segnata dal passaggio dei camion del genio militare e delle ambulanze, viene incaricato da… massimo.demuro@iltrovalibri.it

La peste nuova
di Fulvio Abbate
La Nave di Teseo Edizioni
ebook € 9,99

Lo scrittore Guido Battaglia è un inventore di storie, meglio, di barzellette.
In crisi dopo la partenza della collega Valeria, talento prezioso per la stesura d’ogni sua opera, vive smarrito in un’imprecisata città su cui imperversa un bacillo sconosciuto, dando intanto corpo a ricordi e fantasmi. In un’atmosfera sospesa, segnata dal passaggio dei camion del genio militare e delle ambulanze, viene incaricato da due irresistibili ragazze di comporre la storia che salvi non solo la propria, ma tutte le città dall’assedio della “peste nuova”, risollevandole anche dalle paure che l’epidemia porta con sé. In cambio potrà godere del loro sesso. Portato a termine l’incarico insieme a un medico, le ragazze riveleranno la loro vera identità… Un romanzo sul senso dell’intellettuale, e soprattutto del suo pensiero, di fronte al nodo del rapporto tra il mondo e le sue aspettative: i suoi valori, i suoi limiti, i suoi desideri, il suo profondo.

AUTORE Fulvio Abbate è nato a Palermo nel 1956 e vive a Roma dal 1983. Scrittore, opinionista, critico d’arte e animatore su YouTube della televisione web PACK, ha pubblicato i romanzi Zero maggio a Palermo (1990), Oggi è un secolo (1992), Dopo l’estate (1995), La peste bis (1997), Teledurruti (2002), Quando è la rivoluzione (2008), Intanto anche dicembre è passato (2013). E ancora, tra le sue opere, Il ministro anarchico (2004), Sul conformismo di sinistra (2005), Pasolini raccontato a tutti (2014), Roma vista controvento (2015), Love. Discorso generale sull’amore (2018), I promessi sposini (2019). Nel 2012, il Collège de Pataphysique di Parigi lo ha insignito del titolo di Commandeur Exquis de l’Ordre de la Grande Gidouille. Nel 2013 ha ricevuto il Premio della satira politica di Forte dei Marmi. Dal 2004 va in scena con il monologo Il teatro degli oggetti, un one-man show che lo vede protagonista insieme alla sua collezione di cimeli storici.