L’incredibile ritrovamento di un documento contenente alcuni appunti mai pubblicati, è alla base di questo racconto… un racconto che sta a metà tra una leggenda ed un fatto storico realmente accaduto, dove due personaggi famosissimi, vissuti nella stessa epoca, si sono incrociati. L’incontro tra i due protagonisti è realmente avvenuto, di questo vi è traccia negli archivi comunali dei luoghi dove il fatto è accaduto. Il problema è che nessuno ha ricordato l’evento con una nota o uno scritto preciso, e quindi a noi è giunto un racconto che…massimo.demuro@iltrovalibri.it

Assedio al Forte di Bard. La leggenda
di Massimo De Muro
edizioni iltrovalibri.it
€ 1,50  (richiedilo con una mail)

l’incredibile ritrovamento di un documento contenente alcuni appunti mai pubblicati, è alla base di questo racconto…

Avete mai sentito parlare di leggende vere?!?

Come leggende vere. O sono leggende o sono…

Esiste un racconto che sta a metà tra una leggenda ed un fatto storico realmente accaduto, dove due personaggi famosissimi, vissuti nella stessa epoca, si sono incrociati. L’incontro tra i due protagonisti è realmente avvenuto, di questo vi è traccia negli archivi comunali dei luoghi dove il fatto è accaduto.
Il problema è che nessuno ha ricordato l’evento con una nota o uno scritto preciso, e quindi a noi è giunto un racconto che si tramanda da generazioni, dove il confine tra realtà e leggenda è difficilmente tracciabile. noi preferiamo credere che le cose siano andate veramente così…..

Uno dei due personaggi è Napoleone Bonaparte l’altro è……

Questa è una sorpresa che iltrovalibri vuole regalare ai suoi lettori. Il racconto inizia così….

Sono riuniti attorno all’ufficiale di guardia, che ha ricevuto il corriere con le missive in arrivo da Parigi. Tutti i soldati francesi, di istanza nel capoluogo valdostano, sono in attesa di notizie dalla capitale francese.
<Cosa avrà deciso Bonaparte?>
Le spie austriache sono a Parigi per controllare gli spostamenti del comandante dell’esercito francese. Bonaparte da par suo, compie un capolavoro di depistaggio, che mette in opera per frastornare chi era addetto al controllo dei movimenti del “Genéral”. Ieri ha fatto diramare dalla stampa parigina l’annuncio di una sua imminente visita all’ ”armèe di riserva” a Digione. Per confondere le acque, in serata si è fatto ammirare nel palco dell’Operà, mettendosi in mostra volutamente, sforzandosi il più possibile per farsi notare, si era spellato le mani a forza di applaudire. Rientra tardi dal teatro, e per mostrarsi mondano e godereccio, si ferma nella hall del teatro a brindare come farebbe qualunque ricco signore; ostenta tranquillità e agio nella sua vita cittadina. Ma, improvviso come un temporale estivo, alle 4 del mattino sorprende tutti, compresi i suoi ignari aiutanti di campo; si infila nella sua divisa di comandante, e ordina…