Alex Zanardi è un curioso, e ama osservare gli altri, lezione che ha appreso da suo padre: «Sandrino, si può imparare qualcosa da tutti». Questo lo spirito che ha animato Alex nella realizzazione di questo libro: raccogliere delle storie emblematiche di atleti in momenti di gloria, di fatica e.. massimo.demuro@iltrovalibri.it

«Quel ficcanaso di Zanardi».
Osservando lo sport ho capito meglio la vita
di Alex Zanardi e Gianluca Gasparini
pubblicato da BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
€ 13,00

Studiare i comportamenti altrui, per “rubare” gli atteggiamenti virtuosi ed evitare gli errori, è un esercizio utilissimo e lo sport è il campo ideale per metterlo in pratica. Alex Zanardi è un curioso, e ama osservare gli altri, lezione che ha appreso da suo padre: «Sandrino, si può imparare qualcosa da tutti». Questo lo spirito che ha animato Alex nella realizzazione di questo libro: raccogliere delle storie emblematiche di atleti in momenti di gloria, di fatica e sconfitta, per trarne spunti profondi, utili a chiunque. Tantissimi esempi: da Ginobili a Federer da Aliou Cissé, ct della Nazionale di calcio del Senegal, all’ingegner Dallara. In un mondo in cui le telecamere arrivano dappertutto e i commenti sui social spesso distorcono la realtà, Zanardi prova a recuperare valori profondi e restituisce esempi di sport più limpidi, offrendoci una lettura preziosa per la vita di ogni giorno, scritta con la saggia pacatezza e l’ironia che sempre lo contraddistinguono.

AUTORI
Alex Zanardi (Bologna 1966) è uno degli sportivi italiani più famosi al mondo. Nel pieno di una straordinaria carriera nell’automobilismo ha avuto un gravissimo incidente nel 2001 in cui ha perso le gambe. Da allora è tornato al volante e poi è passato al paraciclismo vincendo otto Mondiali su strada, due medaglie d’oro e una d’argento alle Paralimpiadi di Londra 2012 e due ori e un argento a quelle di Rio 2016. Ha condotto Sfide su Rai 3. In BUR troviamo anche il suo primo libro Volevo solo pedalare (2019).

Gianluca Gasparini (Piacenza 1964), giornalista, grande amico di Zanardi, lavora a “La Gazzetta dello Sport”