Non è un libro per hacker
Cyber security e digital forensics raccontate dal punto di vista dell’analista
Storie ed esperienze di un divulgatore di cultura sulle indagini informatiche e la sicurezza informatica
di Stefano Fratepietro
Dario Flaccovio Editore
€ 24,00
La digital forensics è un ramo della scienza forense che comprende il recupero e l’indagine del materiale trovato nei dispositivi digitali, spesso in relazione a eventi di criminalità informatica. Una disciplina che si evolve continuamente, a fianco della cyber security.
Non è un libro per hacker è un viaggio in una parte della storia della digital forensics italiana, vissuta per caso da un ragazzo del basso tavoliere, che si è trovato nel posto giusto al momento giusto, trasferitosi a Bologna grazie alla serie tv Via Zanardi 33, una sitcom girata negli studi cinematografici di Cinecittà a Roma, ma che raccontava la vita di alcuni ragazzi (uno dei protagonisti guarda caso si chiama Stefano) nella bellissima città di Bologna.
Il saggio è frutto di oltre quindici anni di esperienza dell’autore Stefano Fratepietro nel campo della digital forensics e della cyber security. Le esperienze vissute sono state il carburante che ha alimentato la scrittura di queste pagine con un solo obiettivo: raccontare fatti realmente accaduti e che hanno contribuito alla sua formazione professionale.
Stefano Fratepietro nel corso della sua esperienza ne ha davvero viste di tutti i colori: nel testo vengono raccontati fatti realmente accaduti e storie avvincenti i cui protagonisti spesso si ritrovano in situazioni al limite del “fantozziano” ambientate nel mondo delle indagini digitali. Casi di stalking e violenza sulle donne, investigazioni condotte sui computer di ex dirigenti di multinazionali, virus e sofisticati attacchi informatici accompagnano il lettore in una serie di avvincenti, incredibili avventure.
Il testo, dal taglio non particolarmente tecnico e quindi alla portata di tutti, può egregiamente contribuire a formare sia negli addetti ai lavori che nel pubblico generale una consapevolezza migliore dell’importanza della computer forensics al giorno d’oggi e della necessità che essa venga trattata da professionisti ben preparati sul piano tecnico ma soprattutto consapevoli delle loro responsabilità: perché agendo male o superficialmente si rischia di fare danni importanti a persone o aziende, al di là delle spettacolarizzazioni di certi media.
AUTORE Stefano Fratepietro è dottore in Information Technology & Management. È l’ideatore di DEFT Linux, un sistema Gnu Linux dedicato al mondo della Digital Forensics collaudato nel laboratorio dell’Università di Bologna e usato successivamente in tutto il mondo. Ha lavorato in qualità di Cyber Security Specialist nel Consorzio Servizi Bancari (CSE), una delle più importanti realtà italiane per la fornitura di servizi in outsourcing per le banche italiane. Oggi è uno dei consulenti più noti per la Cyber Security e Digital Forensics per banche e multinazionali.
Share the post "Dopo l’attacco informatico alla Regione Lazio si chiede aiuto ad uno dei più bravi sceriffi del Web. Stefano Fratepietro è autore del libro “Non è un libro per hacker”. Il saggio è frutto di oltre quindici anni di esperienza dell’autore nel campo della digital forensics e della cyber security. Fratepietro ci accompagna in un viaggio nella storia della digital forensics italiana…massimo.demuro@iltrovalibri.it"