La Costituzione presbite
di Alfonso Celotto
Bompiani Editore
€ 13,30
“Secondo me è un errore formulare gli articoli della Costituzione con lo sguardo fisso agli eventi vicini, alle amarezze, agli urti, alle preoccupazioni elettorali dell’immediato avvenire in mezzo alle quali molti dei componenti di questa Assemblea già vivono. La Costituzione deve essere presbite, deve vedere lontano, non essere miope.” Non ci sono parole migliori di quelle spese da Piero Calamandrei nella seduta dell’Assemblea Costituente del 4 marzo del 1947 per cogliere il senso profondo della nostra Costituzione.
Oggi, dopo settantacinque anni, dobbiamo chiederci: la nostra Costituzione ha saputo guardare lontano? Il divorzio, l’aborto, la fecondazione assistita, la tutela della privacy, il matrimonio omosessuale, l’eutanasia, ma anche i referendum elettorali, il passaggio al maggioritario, il ruolo delle autonomie locali, la crisi dei partiti, il sempre più smaccato leaderismo, sono tutti temi che nella Costituzione trovano soltanto un accenno o forse un principio e che pure sono stati riportati nell’alveo dei valori della Carta del 1948.
Negli ultimi anni si sono aperte le sfide della democrazia digitale e della tecnocrazia: dobbiamo capire se e quanto la nostra Costituzione è in grado di farvi fronte.
Autore Alfonso Celotto nato a Castellammare di Stabia nel 1966 vive e lavora a Roma, dove insegna Diritto costituzionale all’Università degli Studi Roma Tre. È visiting professor dell’Universidad de Buenos Aires; dell’Università di Varsavia, della University of New South Wales (Sydney) e della McGill University di Montréal. Da anni cerca di spiegare e raccontare la Costituzione in radio, in televisione e sui social network. Tra i suoi libri: Il dott. Amendola, direttore della Gazzetta Ufficiale (Mondadori, 2014), La Corte costituzionale (il Mulino, 2018), Costituzione annotata della Repubblica italiana (Zanichelli, 2018), È nato prima l’uomo o la carta bollata? Storie incredibili (ma vere) di Una Repubblica fondata sulla burocrazia (RaiLibri, 2020), L’enigma della successione: Ascesa e declino del capo da Diocleziano a Enrico De Nicola (Feltrinelli, 2021), Fondata sul lavoro (Mondadori, 2022)
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