Il letto è una rosa. Nuova ediz.
di Monica Vitti
Mondadori libri
€ 18,00
«Cose di cui Monica parla: gli spaesamenti che fanno apparire strani e paurosi anche i luoghi familiari; gli incontri e le fantasmagorie che proliferano nella zona sfrangiata tra realtà e sogno; l’insorgere improvviso della fame o di altre forme di avidità; i momenti di sconforto e derelizione; la libertà; la solitudine.
Cose di cui Monica non parla: una rassicurante monotonia; le abitudini accettate; il grigiore.
Il letto è una rosa è un libro surrealista e animista; come la luce ravviva i colori, la fantasia di Monica Vitti ravviva tutto quello su cui si posa: il dubbio può trasformarsi in un giovane amante bruno e magro, la sicurezza in un signore di mezz’età in bilico sul naso, o un montgomery rosso sfilacciarsi sino a diventare un vecchio spettatore stanco e ipercritico… “Siamo in fila, in aria, e passiamo in un raggio di luce come granelli di polvere”: chi ha scritto questa frase degna di un grande scrittore? Monica Vitti. La Vitti racconta di aver cercato le parole giuste affondando i denti nella polpa profumata delle mele annurche.
Così fanno le vere scrittrici! Anche i pensieri di Monica danzano sulla pagina come il pulviscolo in un raggio di luce, salendo, scendendo, muovendosi in questa o in quella direzione, con piccoli vortici.»
Giovanni Mariotti, dall’edizione originale del 1995
I proventi di questo libro andranno a favore dell’Unità di Ricerca di Cefalee e Neurosonologia della fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, di cui è responsabile il Prof. Fabrizio Vernieri.
Autrici Monica Vitti, nata a Roma nel 1931, si diplomò nel 1953 all’Accademia d’arte drammatica e iniziò la sua carriera recitando Shakespeare e Molière. Poi passò al cinema, diventando negli anni Sessanta “la musa dell’incomunicabilità” negli indimenticabili film di Michelangelo Antonioni: L’avventura, La notte, L’eclisse e Deserto rosso. In seguito, evidenziando il suo lato brillante, diede vita a figure comiche irresistibili in film come La ragazza con la pistola, Ninì Tirabusciò, Dramma della gelosia, L’anatra all’arancia, Amore mio aiutami, Polvere di stelle, Flirt, Teresa la ladra. Nel 1989 ha scritto, diretto e interpretato Scandalo segreto, sua prima regia cinematografica, ottenendo importanti riconoscimenti. È stata insignita delle maggiori onorificenze: Commendatore e Grand’ufficiale della Repubblica Italiana, Officier et Commandeur des arts et des lettres della Repubblica Francese. Ha pubblicato Sette sottane (Sperling & Kupfer 1993) e Il letto è una rosa (Mondadori 1995). Ha avuto tre importanti storie d’amore, con il regista Michelangelo Antonioni, con il direttore della fotografia Carlo Di Palma e infine con il fotografo di scena e regista Roberto Russo, che nel 2000 ha sposato in Campidoglio dopo diciassette anni di fidanzamento e che le è rimasto accanto fino alla morte, avvenuta a Roma il 2 febbraio 2022.