La crisi finanziaria, quella dei flussi migratori, l’ondata nazional-populista, la pandemia, la guerra e la crisi energetica, ora la crisi climatica. Bisogna preparare le prossime generazioni a vivere sempre in emergenza…massimo.demuro@iltrovalibri.it

Fuori dal tunnel
Come l’Europa può superare la grande crisi
di Nathalie Tocci
Solferino libri
€ 15,50

La crisi finanziaria, quella dei flussi migratori, l’ondata nazional-populista, la pandemia, la guerra e la crisi energetica. L’Italia e l’Europa appaiono sempre più schiacciate da una catena di emergenze legate tra loro a doppio filo e da quella più devastante di tutte, la crisi climatica, così drammatica da indurci a ignorarla, ma che segnerà le nostre vite e soprattutto quelle dei nostri figli.
Spento un incendio ci si affretta ad arginare il fuoco successivo, adottando spesso soluzioni contraddittorie tra loro. L’invasione russa dell’Ucraina ha riportato in primo piano la questione della sicurezza energetica, con il rischio di accantonare la transizione ecologica, pilastro cardine del Green Deal europeo. Ma, come spiega Nathalie Tocci in queste pagine, è proprio riconciliando sicurezza e transizione energetica che l’Unione europea sta rilanciando il processo di integrazione dopo quasi vent’anni di stagnazione. La transizione ci sarà e non sarà l’ultima, è solo più complessa e richiede una visione strategica che tenga conto degli impatti sociali ed economici. E consideri le conseguenze geopolitiche: sul piano interno (il rischio di diseguaglianze crescenti con impatto sui populismi in Europa), a livello regionale (nel Mediterraneo, soprattutto con Paesi vicini nel Nord Africa), e a livello planetario (con le tensioni tra Usa e Cina destinate ad aumentare). Una «missione possibile» con cui l’Italia può tornare a essere protagonista internazionale e l’Europa uscire rafforzata.

Nathalie Tocci è direttore dell’Istituto Affari Internazionali, professore onorario all’Università di Tübingen, professore alla School of Transnational Governance dell’Istituto Universitario Europeo e Europe’s Future fellow presso l’Institut für die Wissenschaften vom Menschen (IWM). È stata Special Adviser dell’Alto rappresentante dell’Ue Federica Mogherini e di Josep Borrell. È stata Pierre Keller Visiting Professor alla Harvard Kennedy School e consigliere indipendente e non esecutivo dell’Eni. Scrive commenti per «Politico Europe», «La Stampa» e «The Guardian», oltre a essere una partecipante fissa di The Context della BBC. Ha pubblicato su «Foreign Affairs», «El Pais», «Project Syndicate» ed è spesso intervistata dalle principali televisioni e testate nazionali e internazionali.