venerdì 21 febbraio 2025

Mondo Nutella. 50 anni di innovazione

Mondo Nutella.
50 anni di innovazione
di Gigi Padovani
Rizzoli libri

«Una mattina di maggio del 1964, sulla tavola degli italiani arrivò un bicchiere esagonale con la fetta di pane sull’etichetta. Oggi le sue vendite continuano a crescere ininterrottamente e la sua filiera è oggetto di studio anche da parte dell’OCSE...»

Una mattina di maggio del 1964, sulla tavola degli italiani arrivò un bicchiere esagonale con la fetta di pane sull’etichetta e all’interno una crema da spalmare alla nocciola. Erano gli anni della grande illusione per un futuro radioso: Nutella inventò una nuova categoria merceologica, conquistò il Bel Paese e poi il mondo. Oggi ha cinquant’anni ma non li dimostra: le sue vendite continuano a crescere ininterrottamente e la sua filiera è oggetto di studio anche da parte dell’OCSE, come esempio di globalizzazione virtuosa. Ma qual è il suo segreto? Tutto incominciò ad Alba, in un piccolo laboratorio di pasticceria, subito dopo la guerra. Dal fondatore Pietro Ferrero al figlio Michele al nipote Giovanni – intervistato nel libro –, questa azienda famigliare, emblema del capitalismo italiano, ha continuato a mietere successi con l’innovazione dei suoi prodotti globali, pur mantenendo solide radici nel territorio in cui è nata, le Langhe, tra le colline di noccioli. Nutella, che è ormai entrata nel mito e ha conquistato diverse generazioni pur senza mai cambiare, rappresenta un modello ideale di prodotto-impresa che è stato il driver di crescita di Ferrero, quarto gruppo dolciario al mondo con 8,1 miliardi di fatturato, 20 stabilimenti e 30.000 collaboratori. Soprattutto, è un esempio di innovazione italiana e questo libro non solo ne svela la storia, ma per la prima volta ne analizza le strategie di produzione, marketing e comunicazione, l’attento posizionamento e la tutela del brand. Tra i suoi segreti, oltre all’uso di materie prime scelte e a un’organizzazione sensibile ai temi della qualità e del rispetto dell’ambiente, ci sono i valori etici di imprenditori legati a una solida visione da Old Economy: niente Borsa, rifiuto di acquisizioni o unificazioni, totale understatement personale. Senza tuttavia mai rifiutare le possibilità di sviluppo offerte dai social media e dalle più moderne tecniche di marketing. Una lezione di Made in Italy che ancora dura e a cui ispirarsi per il rilancio prossimo venturo.

Gigi Padovani nato ad Alba nel 1953, per molti anni giornalista a La Stampa di politica interna e società, collabora a Leggo e altre riviste. Saggista e critico gastronomico, ha pubblicato una ventina di libri, alcuni tradotti all’estero.  Tra le sue opere: Nutella. Un mito italiano (Rizzoli 2004), Slow Food Revolution (Rizzoli 2005). I suoi ultimi libri, firmati con la moglie Clara Vada Padovani: Italia Buon Paese (Blu Edizioni 2011) e Street food all’italiana (Giunti 2013).

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