di Lella Costa
Solferino libri
«Una riflessione sulle catene che hanno infranto e sul prezzo che hanno pagato, sull’importanza che hanno ancora nel nostro tempo.»
Cento e due donne, ciascuna con un profilo, un aneddoto, un’intuizione: questa è una Spoon River al contrario, allegra e combattiva. Si passano un ideale testimone, di epoca in epoca, donne che hanno contribuito al progresso di tutti: da Eleanor Roosevelt a Isabella Bird, da Franca Valeri a Virginia Woolf, da Nellie Bly ad Artemisia Gentileschi, e molte, moltissime altre. Così, una temuta piratessa cinese si ritrova fianco a fianco con una brillante matematica iraniana; scopriamo di dovere l’invenzione del tergicristallo a un’allevatrice statunitense; rompiamo gli schemi con cantanti, attrici e danzatrici «scandalose». In parallelo, si compone il racconto personale del rapporto tra l’autrice, queste figure femminili e il mestiere di raccontarle: una riflessione sulle catene che hanno infranto e sul prezzo che hanno pagato, sull’importanza che hanno ancora nel nostro tempo.
Lella Costa ci chiama a raccolta insieme a queste donne per ritrovare, tutte quante, speranza, coraggio e allegria, nella convinzione che l’impegno civile sia sempre una forma di realizzazione personale oltre che collettiva. Come ci ricorda Elsa Morante: «La vostra guerra non è la nostra. Noi siamo per l’allegria / e la grazia, ossia / la felicità».
Lella Costa, all'anagrafe Gabriella Costa, è un'attrice, comica, cabarettista, drammaturga, scrittrice, umorista e doppiatrice italiana, famosa soprattutto per i suoi monologhi teatrali (WP). Con Solferino ha pubblicato Ciò che possiamo fare (2019) e Intelletto d’amore (2021, con Gabriele Vacis).
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