Un caso alla vecchia maniera per il commissario Botero
di Paolo Roversi
Mondadori libri
«Giovanni Ferri, noto e stimato antiquario di Brera, viene ritrovato senza vita in Duomo. Luca Botero, il commissario insofferente alla tecnologia e dotato dello spirito di osservazione del miglior Sherlock Holmes...»
Milano, ancora euforica per il successo dell’Expo, si prepara a brillare sotto le luci di Natale. L’8 dicembre, però, un’ombra scura cala sulla città: Giovanni Ferri, noto e stimato antiquario di Brera, viene ritrovato senza vita in Duomo, al termine della messa dell’Immacolata. Un infarto, a prima vista. Luca Botero, il commissario insofferente alla tecnologia e dotato dello spirito di osservazione del miglior Sherlock Holmes, è invece certo che sia stato ucciso. Quando l’autopsia conferma i suoi sospetti, l’indagine si accende, perché in tanti potevano volerlo morto. L’attenzione dell’investigatore, però, viene calamitata altrove perché, nelle stesse ore, dal passato riemerge il suo più terribile incubo: Jacek Kaminski. Lo spietato criminale che anni prima l’aveva quasi ucciso adesso lo sfida a viso aperto. Botero sarà costretto a mettere in gioco la sua stessa vita e affrontare antichi fantasmi, accettando il rischio che gli enigmi del suo avversario siano solo l’ennesima trappola per farlo cadere. Torna, in una nuova e sorprendente indagine, l’ultima fortunatissima creatura letteraria di Paolo Roversi, il commissario che nella Milano supertecnologica indaga alla vecchia maniera.
Paolo Roversi è nato a Suzzara, ma vive a Milano. Scrittore, sceneggiatore e giornalista, è autore di ventidue romanzi tradotti in molte lingue, che gli hanno meritato, tra gli altri, due volte il premio Selezione Bancarella, il premio Camaiore, il premio Tettuccio e il premio Scerbanenco dei lettori. Nel Giallo Mondadori ha pubblicato le prime due indagini del commissario Luca Botero, Alla vecchia maniera (2023) e Una morte onorevole (2024).